La reazione

A Rivarolo un richiedente asilo aggredisce il titolare dell’hotel Europa e un suo collaboratore

Leone (Lega Salvini Piemonte):"Basta violenza tra case e scuole, intervenire subito”.

A Rivarolo un richiedente asilo aggredisce il titolare dell’hotel Europa e un suo collaboratore
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Stanotte, lunedì 25 aprile 2022,  in viale Losego 22 a Rivarolo, in ciò che resta della accogliente struttura dell’Hotel Europa, un richiedente asilo già denunciato decine di volte ha scavalcato la recinzione e, dopo aver passato la notte clandestinamente nei locali che devono essere ristrutturarti per la gara ciclistica di fine maggio, ha malmenato i proprietari e un artigiano impegnato nei lavori.

Richiedente asilo aggredisce il titolare dell’hotel Europa e un suo collaboratore

“Mentre la città di Rivarolo si tira a lucido per accogliere il Giro d’Italia, in mezzo alle abitazioni, a pochi passi dai plessi scolastici, in una struttura privata da mesi si consumano scene di ordinaria violenza. L’ultima sta Non accetto che la situazione resti irrisolta e metta a repentaglio la sicurezza di tutti i rivarolesi”.  Con queste parole il responsabile del Dipartimento antimafia della Lega piemontese Claudio Leone ha raccolto la testimonianza dell’imprenditore rivarolese Mauro Mattioda, dei suoi familiari e dei collaboratori da parte di un richiedente asilo che sostiene da mesi che l’Hotel Europa sia casa sua.

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Il commento di Mattioda, il titolare dell'hotel Europa

“Un incubo che dura da troppo tempo - ha denunciato Mattioda -, sono ormai incalcolabili le denunce, le chiamate alle Forze dell’Ordine e al 118. Ho subito danni incalcolabili per gli atti vandalici alla struttura alberghiera ma tutti i giorni ormai mi confronto con violenze perpetrate ai danni del sottoscritto, dei miei familiari e dei miei collaboratori. I Carabinieri che intervengono puntualmente vengono insultati, presi a calci e subiscono sputi e vessazioni, la magistratura non dispone l’arresto e dopo ogni episodio il soggetto torna più violento di prima nella struttura”.

“Pretendo si metta la parola fine a questa situazione - conclude il rivarolese eletto nella Lega Salvini Piemonte - immediatamente, ho raccolto da Mattioda parole che non possono essere ignorate. Il soggetto solo ieri ha riferito di essere pieno di crack e di voler uccidere qualcuno prima che la testa gli scoppi!”.

 

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