Anziana truffata per mezzo milione di euro dalla “Maga Olga”

Una donna di 38 anni, macedone pregiudicata e residente a Carignano (Torino), è stata arrestata dai carabinieri per aver raggirato la pensionata di Albiate con la scusa di averne bisogno per far operare la figlia malata.

Anziana truffata per mezzo milione di euro dalla “Maga Olga”
Pubblicato:
Aggiornato:

Truffata per mezzo milione di euro una anziana residente nel monzese.

Truffa da mezzo milione di euro

Una donna di 38 anni, macedone pregiudicata e residente a Carignano (Torino), è stata arrestata dai carabinieri per aver raggirato una pensionata di 72 anni facendosi consegnare oltre 450 mila euro in sei anni, con la scusa di averne bisogno per far operare la figlia malata. La donna era anche riuscita a convincerla a lasciare in eredità la casa a sua figlia, in un testamento poi annullato dai carabinieri.

albiate
La riproduzione del testamento rettificato della anziana truffata (foto Carabinieri)

La denuncia

A far scattare le indagini, chiuse nel giro di un paio di settimane, è stata la segnalazione del medico di base dell’anziana di Albiate (MB) che a fine maggio ha informato i militari.

Le indagini

A quanto emerso dalle indagini la spietata truffatrice G.R., classe 1981, dal 2013 e fino al maggio scorso avrebbe circuito la vedova 72enne, residente in paese ricevendo da lei almeno 450 mila euro. Una piccola parte dell’ingente quantitativo di denaro l’albiatese lo avrebbe girato alla confidente macedone tramite un suo amico, un pensionato di 76 anni residente a Monza finito anche lui nella trappola.

La Maga Olga era già nota alle forze dell'ordine

Gelida e senza scrupoli, la 38enne ribattezzata «Maga Olga», da cui il nome dell’operazione brillantemente conclusa dai carabinieri guidati dal luogotenente Salvatore Vetrugno – ha già alle spalle un lungo curriculum di reati: dal furto alla truffa. Ma quella consumata ai danni della pensionata albiatese è stata forse la più clamorosa. Arrestata, la 38 enne è stata portata nel carcere di Torino: per lei l’accusa è di truffa aggravata e continuata. Sarà una perizia disposta sulla anziana vittima di Albiate a fare scattare con ogni probabilità anche quella di circonvenzione d’incapace.

Seguici sui nostri canali