Asilo Olivetti è bagarre dopo i tagli della giunta sul servizio
Il Pd insorge e chiede di rivedere la scelta dell'amministrazione di centro destra
Asilo Olivetti è bagarre dopo i tagli decisi dalla Giunta di centrodestra sul servizio.
Asilo Olivetti
Dopo i tagli della giunta eporediese è bagarre sull'Asilo Olivetti. "Questi servizi creano Comunità che è e deve essere il collante di una società, di una città, in questo caso di Ivrea". E' la critica sollevata dal Pd all'amministrazione comunale, in particolare la Lega che segue i sistemi educativi e le politiche sociali. "Investire sull’educazione e sulla formazione dei bambini e delle nuove generazioni è la migliore garanzia per il futuro". Il nido infatti verrà ridimensinato.
Il commento del Pd
"Il nido ha un effetto positivo sui bambini, sulla loro capacità di problem-solving, su tante altre capacità e gli effetti sono più forti per i bambini meno benestanti e, sovente, i genitori disoccupati (mamma o papà che sia) hanno uno strumento in più per organizzarsi nel cercare lavoro. Per i nuclei familiari che lavorano va data attenzione riducendo in parte le rette, soprattutto in quelle fasce intermedie di reddito.
L'elenco delle richieste
Mantenere le 36 fasce adottate dalla amministrazione precedente perché le poche previste dalla attuale amministrazione possono “incorrere” a privilegiare o a penalizzare alcuni
redditi grazie allo scarto di alcuni euro. Modificare le rette tenendo ben ferme le prime 15 perché sono soglie di povertà, sia che siano famiglie prese in carico dal Consorzio IN.RE.TE.. Abbassare le rette in quella “zona d’ombra” che va dai 6.000 ai 30.000. Riportare nei criteri del punteggio per l’inserimento quello che c’era nel vecchio regolamento
che contempla anche il genitore disoccupato. Assicurare servizi di qualità (e quello del nido Olivetti lo è sempre stato) in risposta ai bisogni e ai diritti dei bambini, nell’ambito di un sistema pubblico integrato.
I dati di Ivrea
Le richieste sono calate rispetto al 2016, da 101 a 87bambini, la capienza delle 4 sezioni è di 96 bambini e attualmente sono iscritti 87 (90% dei posti disponibili) e con il dato
di oggi un calo del 9,4% e non del 14% come riportato.