Assassinio Rosboch da Facebook e Google le conversazioni tra Gabriele e la madre

Assassinio Rosboch da Facebook e Google saranno consegnate le conversazioni tra Gabriele Defilippi e la madre Caterina Abbattista.

Assassinio Rosboch da Facebook e Google le conversazioni tra Gabriele e la madre
Pubblicato:
Aggiornato:

Assassinio Rosboch clamorosa novità emersa a margine del processo che vede Caterina Abbattista imputata con l’accusa di concorso in omicidio della prof castellamontese.

Assassinio Rosboch novità

Facebook e Google dovranno consegnare le mail e le conversazioni avvenute sui social tra Gabriele Defilippi e sua madre Cateriana Abbattista. La notizia sull’assassinio Rosboch arriva, infatti, direttamente dal procuratore capo di Ivrea, Giuseppe Ferrando. E’ trapelata a margine del processo che vede Abbattista imputata con l’accusa di concorso in omicidio di Gloria Rosboch. Gabriele Defilippi, invece, è stato condannato a 30 anni per l’omicidio della professoressa di Castellamonte.

Rogatoria internazionale

Acquista, quindi, una connotazione internazionale l’assassinio Rosboch. La consegna delle mail tra Defilippi e la madre è stata, infatti, stabilita da un giudice della California. La decisione è stata presa su richiesta della Procura di Ivrea. Tuttavia, le mail e le conversazioni sui social prima di essere consegnati dovranno essere valutati con attenzione da un team di esperti dell’Fbi. Questo per escludere soprattutto che la consegna dei documenti “non rappresenti un pericolo per la sicurezza nazionale”. Il difensore della Abbattista, l’avvocato Zancan, si riserva anche di vedere video della fidanzatina di Gabriele in studio nella trasmissione di Barbara D’Urso Pomeriggio.

In aula a Ivrea

Si attendono, quindi, nuovi sviluppi nell’assassinio Rosboch. Mentre Caterina Abbattista non si è presentata in aula venerdì 22 dicembre ad Ivrea. “Ha preferito non venire per rispetto del dolore dei genitori di Gloria Rosboch e della possibile reazione negativa che poteva scatenare la sua presenza in aula. Si augura che il processo si svolga in un clima sereno. Ha dunque preferito evitare di presentarsi”. La dichiarazione è stata scritta di sua mano concordata con i suoi avvocati. E’ stata letta dalla difesa venerdì 22 dicembre in aula a Ivrea in apertura d’udienza.

Seguici sui nostri canali