Borgaro e Caselle sciolgono il Cim
Adesso Mappano minaccia vie legali contro i due comuni.
Borgaro e Caselle sciolgono il Cim. Il comune di Mappano s'infuria...
Borgaro e Caselle sciolgono il Cim
I consigli comunali di Borgaro e Caselle nella serata di giovedì 21 dicembre hanno deliberato lo scioglimento del Consorzio Intercomunale. L'atto non è piaciuto al sindaco di Mappano Francesco Grassi che infatti spiega: "Tutto è capitato in 38 ore. La scelta di chiudere il Cim è stata unilaterale". Paventando le vie legali da parte dell'Amministrazione comunale di Mappano.
Avvocati in azione
Infatti nel consiglio di Mappano di oggi pomeriggio, venerdì 22 dicembre, il sindaco Grassi ha dato notizia di essersi rivolto a un paio di legali, esperti in amministrativa e nel settore penale. Si paventa l'interruzione di pubblico servizio. Da tempo l'Amministrazione di Borgaro ha fatto sapere che dal 1 gennaio 2018 : "Non intende più dare assistenza...". Mentre il primo cittadino di Caselle, Luca Baracco: "Il Cim rappresenta solo uno dei modi per erogare servizi. Vogliamo evitare la duplicazione delle spese".
Opposizioni "si chiamano fuori"
I consiglieri di opposizione hanno espresso parecchie perplessità nei due consigli. Il Gruppo Latella a Borgaro è uscito dall'aula. Mentre a Caselle si è chiesta una proroga fino a marzo 2018. Ma è stata respinta. I consiglieri Andrea Fontana e Alessandro Favero hanno abbandonato la sala consiliare di Palazzo Mosca. Mentre Luigi Chiappero si è astenuto.