la polemica

Bus di linea sovraffollati, lamentele dai pendolari a Castellamonte

"A volte per salire è un vero e proprio calvario".

Bus di linea sovraffollati, lamentele dai pendolari a Castellamonte
Pubblicato:
Aggiornato:

Bus di linea sovraffollati, lamentele dai pendolari a Castellamonte esasperati da una situazione che va avanti da moltissimo tempo.

Bus di linea sovraffollati

Autobus ancora affollati, assembramenti a bordo dei mezzi di servizio in Canavese. Molta la polemica a Castellamonte, dove è caos su alcune linee non solo negli orari più frequentati dagli studenti. L’ultimo episodio che ha fatto molto discutere all’ombra dell’arco di Pomodoro è accaduto sabato scorso, 17 ottobre. Alle ore 10.25 il pullman in partenza dall’ex stazione del paese della ceramica verso Rivarolo Canavese infatti era carico oltre ogni immaginazione. A bordo passeggeri in sovrannumero, una decina abbondante in piedi.

"Un calvario"

«E’ così spesso – spiega il castellamontese, A.S., portatore di handicap – A volte per salire è un vero e proprio calvario. Sabato, quando il bus è arrivato alla fermata dell’ex stazione da Cuorgnè era già pieno. C’erano almeno 15 persone in piedi, visto l’obbligo di lasciare liberi i primi posti nei pressi dell’autista. Per fortuna nel tragitto verso Torino qualcuno è sceso altrimenti era così pieno che sarebbe stato impossibile caricare altre persone. Non è la prima volta che per motivi di sicurezza qualcuno viene lasciato alla fermata. Gli autisti hanno le loro ragioni, ma per noi è un disagio continuo». Della vicenda si era già interessato in passato, contattando Gtt e Città Metropolitana, sia il sindaco, Pasquale Mazza, che l’assessore, Patrizia Addis. «Sembra che noi castellamontesi siamo pendolari o cittadini di serie B – conclude A.S. – C’è anche poco controllo, Diversi salgono senza pagare il biglietto, sapendo che con la calca tanto non verranno mai individuati o sanzionati. Non è giusto. Il problema è noto e datato e il fatto che non si sia mai riusciti a risolverlo lascia perplessi. Ci vorrebbero più corse in determinate fasce orarie. E’ semplice».

Seguici sui nostri canali