Carnevale Leini meglio tardi che mai
Una decina di carri, provenienti un po’ da tutta la provincia di Torino ha rallegrato il pomeriggio aperto dai gruppi a piedi.

Carnevale Leini meglio tardi che mai dopo i rinvii per maltempo.
Carnevale Leini
Si è svolto il Carnevale di Leini dopo la neve di febbraio anche la pioggia ha tentato di far saltare, definitivamente, la sfilata dei carri allegorici. Un evento per i bambini ma che piace a tutti e che, finalmente è riuscito a tenersi domenica scorsa, 15 aprile. Una decina di carri, provenienti un po’ da tutta la provincia di Torino ha rallegrato il pomeriggio aperto dai gruppi a piedi.
Carri e maschere alla parata
I corri sono arrivati da Rondissone, Rivara, Ciconio, Brandizzo, Crescentino, come da Moncrivello, Cascina Isola, Mastri di Rivarolo e Salassa. Tra i gruppi a piedi i Conti Provana, dell’omonima associazione intitolata all’Ammiraglio Andrea e i giullari del Fornacino Club. Ma anche le maschere storiche di Salassa e le Majorette di Nichelino.
In tanti ad assistere alla sfilata
Ad accogliere gli sfilanti, lungo viale Europa, via Lombardore e via Volpiano, c’erano diverse centinaia di leinicesi festanti. Pronti dar battaglia a suon di trombette e armati di coriandoli e stelle filanti. «Ringrazio tutti i partecipanti, il folto pubblico, coloro che si sono dedicati alla sicurezza, il gruppo giovani dei Tedeschi per l’aiuto e lo sponsor Parisenergia». Così Mauro Perino, presidente dell’associazione Canavese Free Time, che con l’amministrazione comunale ha organizzato l’evento.