Centrale a biomasse di Rivarolo: NBF di "No" a un nuovo pozzo

Non Bruciamoci il Futuro, ha diffuso una nota dove spiega le sue ragioni di opposizione.

Centrale a biomasse di Rivarolo: NBF di "No" a un nuovo pozzo
Rivarolo Aggiornamento:

Centrale a biomasse, un nuovo pozzo di prelievo sarebbe pericoloso, parola di Non Bruciamoci il Futuro.

Centrale a biomasse: la richiesta

La società che gestisce la Centrale a biomasse di Rivarolo ha fatto richiesta per la costruzione di un nuovo pozzo di prelievo acqua dalle falde sottostanti.
L'associazione NBF, Non Bruciamoci il Futuro, ha diffuso una nota dove spiega le sue ragioni di opposizione a tale concessione.

Le motivazioni del "no"

- Si tratterebbe di poter prelevare enormi quantità d'acqua (385.920 m3 anno), pari quasi al consumo complessivo degli abitanti della Città di Rivarolo;
- Parte dell'acqua prelevata, dalle torri evaporative, andrebbe a disperdersi in atmosfera sotto forma di vapore con possibili mutamenti climatici nella zona circostante ed il rimanente quantitativo andrebbe a caricare maggiormente il già critico sistema fognario;
- Considerato il già alto impatto ambientale della Centrale a biomasse, riteniamo che le falde acquifere siano un bene comune da non sprecare preservandole al razionale consumo umano ed agricolo;
(a questo proposito NBF nei giorni scorsi aveva già sollevato la questione della scarsità d'acqua nelle rogge)
- Praticare un nuovo pozzo all'interno di un'area che da centinaia d'anni è stata oggetto di attività industriale (con utilizzo delle più varie sostanze chimiche) richiederebbe cautela e prudenza per non correre il rischio di inquinare le falde acquifere e/o avere effetti negativi su tutto l'assetto idrogeologico della zona.

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