La Scelta politica

Il Comune di Ceresole Reale esce dall'Unione Montana Valli Orco e Soana

Il gruppo di minoranza ha obiettato che, pur riconoscendo la legittimità della decisione politica, avrebbe preferito un’Unione di undici comuni o comunque rimanere dell’Unione Montana Valli Orco e Soana.

Il Comune di Ceresole Reale esce dall'Unione Montana Valli Orco e Soana
Pubblicato:

Il Comune di Ceresole Reale esce dall'Unione Montana Valli Orco e Soana e aderisce a quella del "Gran Paradiso".

Ceresole esce dall'Unione Montana Valli Orco e Soana

Il Comune di Ceresole Reale «cambia sponda». Nell’ultimo Consiglio, in data 20 maggio, l’Amministrazione guidata dal sindaco Alex Giovanni ha deciso di uscire dall’Unione Montana Valli Orco e Soana, per quindi presentare la propria domanda di adesione a quella Gran Paradiso. Un «colpo di scena» in realtà solo a metà. Infatti, da tempo il gruppo ceresolino in primis auspicava un «ritorno all’antico», spingendo per la creazione di un unico ente che raggruppasse i paesi che già facevano parte della vecchia Comunità Montana delle nostre valli. Dopo l’ennesima «fumata nera» di qualche settimana or sono, allora si è passati al «piano B», che per altro era già stato ampiamente preventivato, essendo uno dei punti programmatici dell’attuale maggioranza.

Gran Paradiso

«Tre sostanzialmente sono i passaggi che ci hanno spinto ha prendere tale decisione - spiegano da Ceresole - Il primo è la la geografia fisica della valle Orco, elemento fondamentale da considerare nell’aggregazione di comuni. L’attuale conformazione dell’Unione Valle Orco e Soana, composta da sette comuni di cui solamente due della valle Orco, per giunta quelli alla testata della valle, si ritiene crei una disomogeneità territoriale che non favorisce una gestione del territorio ottimale». La seconda riguarda il collegamento tra le varie attività che intercorrono fra comuni limitrofi: «Le relazioni socioeconomiche e lavorative sviluppatesi in secoli di storia hanno visto il comune di Ceresole Reale avere come naturale punto di riferimento per numerose attività, dall’asilo alle scuole medie, dai servizi bancari alla caserma dei Carabinieri, dalle farmacie al mercato settimanale e molti altri esercizi commerciali, l’ambito territoriale della valle Orco ed in particolare il comune di Locana. L’afferenza dei due comuni a Unioni diverse è dunque assolutamente deleteria. Ne consegue che il ricongiungimento all’interno della medesima Unione sia ritenuto imprescindibile».

Futuro della zona

Infine, c’è pure un discorso riguardante il futuro della zona. «La predisposizione di progetti comuni di valorizzazione turistica e territoriale costituisce uno dei compiti più importanti che un’Unione deve svolgere. Per realizzarli al meglio una disomogeneità territoriale come quella dell’attuale Unione Montana Valli Orco e Soana è un limite invalicabile, mentre l’ingresso nell’Unione Gran Paradiso sarà elemento importante per lo sviluppo dell’intero territorio». Il gruppo di minoranza ha obiettato che, pur riconoscendo la legittimità della decisione politica, avrebbe preferito un’Unione di undici comuni o comunque rimanere dell’Unione Montana Valli Orco e Soana, esprimendo la convinzione che tale scelta è stata un po’ precipitosa e che sarebbe stato invece più saggio consultare i cittadini.

Seguici sui nostri canali