Monasterolo-Cafasse

“Cieli blu” a Fritz, era il capo-nucleo dei Paracadutisti delle Valli di Lanzo

Alfredo Trabucco, 72 anni, fu anche consigliere comunale

“Cieli blu” a Fritz, era il capo-nucleo dei Paracadutisti delle Valli di Lanzo
Pubblicato:

“Cieli blu” a Fritz, era il capo-nucleo dei Paracadutisti delle Valli di Lanzo, Alfredo Trabucco, 72 anni, fu anche consigliere comunale.

“Cieli blu” a Fritz

«Cieli blu» a Fritz, il capo-nucleo dell' Associazione Paracadutisti Valli di Lanzo. Alfredo Trabucco si è spento martedì 27 dicembre, all'età di 72 anni, per un male incurabile, all'ospedale ex Mauriziano di Lanzo.

Così lo ricorda la moglie Susi: «Mio marito era una persona solare, aperta verso gli altri e che ha sempre cercato di portare aiuto a chiunque». Alfredo nasce a Carignano ma all'età di 3 anni si trasferisce a Cafasse con la mamma Annamaria, i sette fratelli e il padre Roberto. Quest'ultimo trova lavoro nello stabilimento della Magnoni Tedeschi. Giovanissimo, svolge il servizio militare nei paracadutisti. Amante dello sport, gioca da ragazzino anche nelle giovanili del Torino ma poi abbandona per un grave infortunio. Nonostante ciò non perde la sua passione per il calcio e va a dare una mano al Cafasse. A quell'epoca, a capo della dirigenza, c'è il dottor Pierluigi Faralli che nutre l'ambizione di costruire un nuovo centro sportivo per la società. Così, durante la festa di San Firmino, organizza una raccolta fondi, coinvolgendo attivamente Alfredo, in quanto aveva bisogno di riabilitazione dopo l'infortunio calcistico. Racconta la moglie Susi: «Un anno, durante la festa di San Firmino, il dottor Faralli ha inventato il “tiro al Fritz”, un personaggio con le fattezze di mio marito, il cui scopo era cercare di schivare i pomodori. In questo modo svolgeva anche la fisioterapia di cui aveva bisogno... Da allora il suo soprannome è sempre stato Fritz». Nel tempo libero, oltre a dedicarsi a insegnare ai bambini a tirare calci a un pallone, Alfredo si dedica alla pittura. Una passione trasmessa, in parte, dal padre Roberto, un paesaggista. Ma i soggetti dipinti da Fritz, così si firmava sulle tele, erano di tutt'altro genere. Si trattava di composizioni astratte, realizzate con colori acrilici. Così ne parla l'amico Enrico Giacometti: «Nel 1985 abbiamo fondato l'Associazione Paracadutisti delle Valli di Lanzo con sede a Cafasse. Inoltre, una quarantina d'anni fa, ha creato il Torneo dei Borghi e anche lo Scarpantibus, attività che ha portato avanti per svariato tempo». Inoltre, durante il primo mandato del compianto primo cittadino Giorgio Prelini, dal 1999 al 2004, Alfredo ha ricoperto il ruolo di consigliere comunale di maggioranza. Afferma l'ex sindaco Andrea Sorrisio : «L'ho conosciuto molti anni fa quando giocavamo assieme a calcio. Ci siamo ritrovati in municipio, all'epoca del primo quinquennio di Prelini. Alfredo s'occupava di sport, era buono e simpatico». Di recente si era avvicinato al bocciodromo. Conferma il presidente Milco Marietta : «Era un nostro consigliere attivo, ormai da cinque o sei anni, quando era entrato nel direttivo per darci una mano. Presente a ogni riunione, era un vulcano d'idee. Perdiamo un componente importante della nostra realtà aggregativa». Infine ha collaborato nella Pro Loco di Monasterolo a cui ha dato un grande contributo. I funerali sono stati celebrati il 30 dicembre nella parrocchiale di Monasterolo.

Seguici sui nostri canali