Pubblicato:
Aggiornato:
Ciriè: la Marchesa Margherita ha accolto gli atleti degli «European Masters Games»
E' stato un evento di grande importanza per la città.
Ciriè: la Marchesa Margherita ha accolto gli atleti degli «European Masters Games».
Ciriè: la Marchesa Margherita ha accolto
gli atleti degli «European Masters Games»
I giardini di Palazzo D'Oria hanno ospitato la cerimonia di accoglienza degli atleti e staff degli «European Masters Games» che si sono svolti a Torino e in altri 14 Comuni del circondario, Ciriè compresa dal 26 al 30 luglio. Il sindaco Loredana Devietti e gli assessori della sua Giunta hanno fatto gli onori di casa nel tardo pomeriggio di lunedì 29 luglio.
Un evento di grande importanza
«E' grazie all'associazione Gym Club di Walter Cerrato se Ciriè ha avuto la possibilità e l'onore di ospitare gli European Masters Games – ha esordito il primo cittadino – Un evento molto importante finalizzato a promuovere lo sport tra gli over 35. Sono in tutto 30 le Nazioni partecipanti. Le competizioni nella mostra città si svolgono presso la palestra dell'istituto superiore D'Oria, dove la Città Metropolitana che ne è la proprietaria ha effettuato nelle scorse settimane lavori di manutenzione per rendere perfetta la struttura in vista dell'evento sportivo. Grazie alla Coldiretti, presieduta da Mario Barbero, che oggi ha preparato ed offerto il rinfresco con i nostri prodotti tipici locali, grazie ai Music Piemonteis per il concerto tenuto domenica 28 a Villa Remmert. Grazie a chi ha accolto ed ospita gli atleti a Ciriè. Spero si innamorino della nostra città. In questi giorni hanno la possibilità di visitarla, di scoprirne le bellezze, tradizioni e prodotti tipici. Per me e la mia Amministrazione, questo evento, è soprattutto un modo per promuovere lo sport, a tutte le età, come fonte di salute e benessere».
La Marchesa Margherita ha fatto gli onori di casa
Nel corso della serata, la Marchesa Margherita di Savoia (impersonata da Roberta Frattin) ha accompagnato gli atleti e i loro famigliari in una visita culturale che ha toccato Palazzo D'Oria, il Duomo di San Giovanni ed altri monumenti della città.
