Commerciante aggredito con spray al peperoncino

Attimi di paura per un commerciante eporediese che lunedì 23 gennaio intorno alle 19 sarebbe stato aggredito da un ragazzino che avrebbe identificato essere presumibilmente di nazionalità straniera.

Commerciante aggredito con spray al peperoncino

Il commerciante, che ha l'attività in piazza Gioberti, nel cuore di Ivrea, era in procinto di chiudere il locale quando un ragazzino, che lui avrebbe riconosciuto essere di nazionalità straniera e minorenne (una capacità di riconoscere età e nazionalità acquisita in anni di insegnamento), passandogli alle spalle avrebbe sputato rumorosamente. Voltatosi per vedere chi fosse, si sarebbe sentito rispondere dal medesimo «Vengo in pace». Il negoziante, stupito, gli avrebbe chiesto se si stesse rivolgendo a lui, ricevendo una nuova risposta: «Sì, mi hai guardato male e allora ti ho detto che vengo in pace». Alché la vittima, gli avrebbe ribadito che, avendo sentito sputare alle sue spalle, ha guardato chi avesse fatto un gesto che aveva un significato molto brutto. Il ragazzo avrebbe incalzato: «Hai dei problemi?». Sempre più stupito, il negoziante, gli avrebbe chiesto se fosse ubriaco, sentendosi a sua volta domandare: «Tu vuoi attaccare lite con me? Tu ce l'hai con me!». Il commerciante avrebbe solo avuto il tempo di rispondere: «Ma sei serio? Ma cosa vuoi?», quando, in men che non si dica, a suo dire il ragazzo avrebbe estratto uno spray al peperoncino dalla tasca, spruzzandoglielo in faccia prima di fuggire.

L'assenza di controlli...

A distanza di un paio d'ore dall'aggressione, il commerciante ha poi divulgato la notizia a mezzo social, in una pagina in cui vengono pubblicate informazioni su Ivrea, per mettere in guardia chiunque potesse essere avvicinato da un ragazzo corrispondente alla sua descrizione con atteggiamenti provocatori o fuori luogo, in quanto potrebbe trattarsi del medesimo. Legittima la domanda dell'aggredito: «Come mai un ragazzo di quell'età gira con uno spray al peperoncino in tasca? Perché reagire spruzzando un prodotto antiaggressione quando l'aggredito sono io?». Immediati i commenti di molti eporediesi che lamenterebbero l'assenza di controlli in città e di altri che avrebbero descritto analoghe aggressioni in città più grandi. Intanto, dopo i fatti di cronaca che hanno interessato in questi mesi varie zone del centro Ivrea, la preoccupazione degli abitanti, di quella che verrebbe ancora considerata una cittadina abbastanza tranquilla, cresce.