Inchiesta

Commercio a Caselle il 2020 chiude con un "più" per le aperture di negozi

Sono state ventidue le cessazioni d'attività, a fronte di una trentina di nuove

Commercio a Caselle il 2020 chiude con un "più" per le aperture di negozi
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Commercio a Caselle il 2020 chiude con un "più" per le aperture di negozi.

Commercio a Caselle

Il commercio a Caselle Torinese chiude in positivo: sono state ventidue le cessazioni d'attività, a fronte di una trentina di aperture. L'anno della pandemia si chiude in positivo. Ma le prospettive a lungo termine non sono buone, come afferma il vicesindaco Paolo Gremo: “Se si analizzano i dati in maniera superficiale la situazione del commercio, per il momento, sembra aver retto bene. Il rapporto tra cessazioni e nuove aperture si chiude addirittura in positivo. Ma compiendo una disamina approfondita ci rendiamo conto che parecchie serrande si sono abbassate nel centro storico. Se la situazione continuerà senza interventi statali potrebbero verificarsi altre chiusure nel 2021”.

Dati dal Comune

Nei giorni scorsi l'ufficio commercio di Caselle ha fornito i dati riguardanti le attività sul territorio. Il commercio fisso conta 150 punti vendita in città, a cui si sommano 34 negozi all'aeroporto "Sandro Pertini"  e 21 al centro commerciale Bennet. Ben ventuno sono le nuove aperture, a fronte di tredici cessazioni. Una quarantina sono le attività di vendita on-line. Sette sono gli imprenditori che hanno deciso d'intraprendere questa strada nel 2020 contro quattro chiusure. Gli acconciatori e barbieri sono 33, con una nuova apertura e una chiusura. I bar e i ristoranti sono 65, di cui due nuovi e un paio quelli chiusi.

I numeri del mercato

Molto importante è anche il commercio ambulante. Il mercato del lunedì viene frequentato da centocinque operatori e sei produttori. Nell'anno appena trascorso ci sono stati sette sub-ingressi e due cessazioni. L'appuntamento mercatale del venerdì è rimasto invariato, con ben diciassette bancarelle.

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