efferato omicidio

Delitto «Miri»: salgono a 5 gli indagati, ma vedova non ha ancora parlato

L'impresario era stato ucciso con tre colpi di fucile.

Delitto «Miri»: salgono a 5 gli indagati, ma vedova non ha ancora parlato
Pubblicato:
Aggiornato:

Delitto «Miri»: gli indagati salgono a cinque ma la vedova non è stata ancora mai ascoltata dagli inquirenti. E adesso ha cambiato avvocato...

Delitto «Miri»: salgono a 5 gli indagati

Ci sono cinque indagati (tutta la famiglia Osella Ghena ovvero padre, madre e i due figli più un amico dei due giovani), c’è la confessione del presunto killer (Davide Osella Ghena), è stata ritrovata l’arma del delitto. Ma il cerchio non si chiude: perchè?
Al momento non c’è un movente per l’omicidio di Fatmir Ara, per tutti “Miri”, impresario edile albanese assassinato a inizio settembre con tre colpi di fucile da distanza ravvicinata e fatto ritrovare in un boschetto al confine tra i Comuni di San Carlo e Vauda Canavese.

La vedova non è stata ancora mai ascoltata dagli inquirenti

Potrebbe sicuramente fornire elementi utili alle indagini la vedova di «Miri» Marinela Kroni, sposata in seconde nozze dal faccendiere 43enne che ha lasciato Mathi con i due figli subito dopo la recita del rosario di sabato 10 settembre dove nella parrocchiale sono giunti centinaia di connazionali da tutta Italia per dare l’ultimo saluto terreno a “Miri” . La donna ha poi accompagnato a Scutari, nel Nord-Ovest dell’Albania, terra d’origine di Fatmir Ara, la salma del marito per il funerale svoltosi la settimana seguente senza più far ritorno in Italia. Anzi no. Qualcuno giura che Marinela si trova in Italia ma non più in Piemonte. Unica certezza e che la donna ha cambiato avvocato. Lo conferma Celere Spaziante, penalista del foro di Ivrea: «E’ vero, la signora Marinela Kroni non è più mia cliente. Mi risulta che si sia affidata a uno studio di Firenze... Io continuo a seguire la tragica vicenda di Mathi tutelando i genitori di “Miri” , ovvero la mamma Maria, il papà Gjergj e la sorella Mirela. Il cambio di avvocato? Nulla di strano - spiega Spaziante - mi risulta che la donna abbia dei parenti stretti in Toscana, forse proprio vicino a Firenze. Ma devo smentire la notizia che sia tornata in Italia...».

Il mistero, insomma s’infittisce. Eppure per gli inquirenti ascoltare la vedova di “Miri” sarebbe sicuramente utile per le indagini dal momento che il reo assassino, ossia Davide Osella Ghena, era un “amico di famiglia” ed era spesso ospite degli Ara: «Questo lo posso confermare - conclude l’avvocato Celere Spaziante - come posso ribadire che fino a quando sono stato il suo avvocato la signora non è stata mai ascoltata dalla Procura di Ivrea». E i sussurri a Mathi si sprecano... Intanto mercoledì 2 novembre, in Tribunale a Ivrea si sono svolte una serie di accertamenti tecnici “irripetibili” con accertamenti balistici e sui computer e telefonini in uso a tutte le persone, per ora, coinvolte, nell’omicidio.

Seguici sui nostri canali