Dimissioni dei consiglieri di opposizione
La motivazione? Il mancato accesso ai locali della mensa scolastica.
Dimissioni dei consiglieri di opposizione. A Robassomero il capogruppo Renata Capello (al centro della foto di repertorio) e il collega di lista civica Filippo Sabella hanno deciso di lasciare l'incarico.
Dimissioni dei consiglieri
Al centro della bagarre c'è, secondo i dimissionari, il mancato accesso ai locali della mensa scolastica per effettuare dei controlli. La lettera d'abbandono è stata protocollata giovedì 14 maggio in municipio. Tra settembre 2019 e aprile 2020 la minoranza ha continuato a chiedere inutilmente di poter esercitare il diritto d' accesso ai locali del refettorio scolastico. Lo scopo era effettuare il controllo preventivo sulla utilizzabilità dei locali e sulla regolarità del servizio.
La commissione deve vigilare
L'attuale Amministrazione comunale guidata dal sindaco Mangani ha ribadito come più volte ha risposto alle missive della minoranza. Nel 2017 l'allora assessore Capello aveva indicato in una delibera di giunta che l’organo preposto al controllo dei pasti scolastici è la commissione mensa. Inoltre ha previsto anche ci fossero: una sola rappresentanza dell' Amministrazione, ilresponsabile del servizio finanziario, due docenti delle elementari e medie. Oltre un genitore per ogni classe. Perciò la richiesta d'inserire Capello e Sabella nell’elenco delle persone autorizzate, in maniera permanente e autonoma, non è stata accolta in quanto la normativa non lo prevede.
Troppe dimissioni...
Il gruppo del primo cittadino afferma di aver sempre fornito quanto richiesto alla minoranza. Commenta capogruppo di maggioranza Denis Schillaci: “Le motivazioni sono una scusante per nascondere che in meno di un anno dalle elezioni comunali ci sono stati due abbandoni, oltre a quello di Capello e Sabella. Tra cui una presa di distanza, con formazione di un gruppo autonomo”.