Esercitazione del soccorso alpino e speleologico nel cuneese
Tre giorni di esercitazioni nella Grotta di Piaggia Bella all’interno del Monte Marguareis nelle Alpi Liguri.

Tre giorni di esercitazione del soccorso alpino e speleologico, da venerdì a domenica per aggiornarsi sulle nuove tecniche.
Esercitazione del soccorso alpino e speleologico
Si è conclusa da poco la tre giorni di esercitazioni della I Delegazione Speleologica (Piemonte e Valle D’Aosta) e la vicina XIII Delegazione Speleologica (Liguria), del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS).Teatro delle operazioni è stata la Grotta di Piaggia Bella all’interno del Monte Marguareis nelle Alpi Liguri, al confine tra Francia, Liguria e Piemonte. Si tratta di una delle cavità naturali più grandi d’Italia con oltre 40 km di sviluppo lineare e quasi 1000 m di profondità. Vi si accede da 13 ingressi noti che si aprono a quote superiori ai 2000 m.
Grotta di Piaggia Bella
L’addestramento - guidato da istruttori nazionali della Scuola Nazionale di Soccorso Speleologico (SNaTSS) - rientra nel piano di aggiornamento periodico dei tecnici CNSAS. I partecipanti si sono ritrovati venerdi’ 14 settembre al rifugio Don Barbera, nei pressi del Colle dei Signori in alta Alta Valle Tanaro, all’interno del territorio comunale di Briga Alta (CN) dove si è svolta una lezione teorica interattiva. Nelle prime ore di sabato mattina, tutti i tecnici di entrambe le delegazioni hanno raggiunto l’ingresso Voragine del Pas e sono entrati in Piaggia Bella per le esercitazioni pratiche.
Tre giorni di aggiornamento
I tre giorni di simulazioni e di formazione teorico-pratica sono stati incentrati sulla movimentazione in ambiente ostile della barella per trasporto di infortunati. Sono state spiegate le nuove tecniche di trasporto barella su terreno accidentato con l’uso di ancoraggi umani. La Voragine del Pas è stata scelta proprio perché, oltre a pozzi verticali, presenta ambienti enormi e percorsi che prevedono passaggi fra massi di grosse dimensioni.