da eroe a senzatetto

Il Comune di Torino offre una casa a Rachid, l'uomo che salvò madre e figlia a Ivrea

Aveva perso il lavoro e viveva in auto, poi qualche giorno fa gliel'avevano portata via a causa dell'assicurazione scaduta.

Il Comune di Torino offre una casa a Rachid, l'uomo che salvò madre e figlia a Ivrea
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Rachid Saiad, 43 anni, da tre mesi si era ridotto a vivere in una vecchia auto alla periferia di Torino dopo essere rimasto senza lavoro. Pochi giorni fa, a causa dell’assicurazione scaduta, gli è stata portata via anche quella, lasciandolo definitivamente senza risorse per sopravvivere.

Il Comune di Torino offre una casa a Rachid

Nel giugno 2013 Rachid, marocchino originario di Casablanca, aveva salvato una donna di 43 anni e sua figlia di 6 da un terribile incidente d’auto sul Terzo Ponte a Ivrea. L’uomo ha sempre lavorato regolarmente, finché la crisi legata al Covid non gli ha fatto perdere la sua entrata fissa, riducendolo a vivere in macchina. Poi, a causa dell’assicurazione scaduta, ha perso anche quella. Non ha mai chiesto soldi nè carità, Rachid chiedeva solo un lavoro. La sua storia è balzata alle cronache locali e nazionali e ora arriva la buona notizia. L’uomo è stato inserito nel piano di inclusione sociale del Comune di Torino. Lo rende noto la vicesindaca Sonia Schellino.

Dignità e lavoro

“Ci siamo immediatamente attivati e, insieme agli Asili Notturni Umberto I, è stato possibile trovare una soluzione nell’ambito degli spazi gestiti in coprogettazione dalla Città di Torino per le persone in emergenza abitativa, nell’ambito del piano cittadino di inclusione sociale – spiega la vicesindaca Schellino -. Quindi Rachid, da martedì, potrà ricevere accoglienza in uno di questi spazi attualmente disponibili”.

Ora non resta che iniziare anche con un nuovo lavoro, le offerte sono già arrivate, per permettere all’uomo che anni fa ha avuto modo di mostrare il suo altruismo di rimettersi in carreggiata.

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