Inchiesta sulle multe irregolari, il Comune di Lombardore nomina un legale
In caso di processo rappresenterà il Municipio costituendosi parte civile per ottenere un risarcimento

Inchiesta sulle multe irregolari, il Comune di Lombardore nomina un legale. In caso di processo rappresenterà il Municipio costituendosi parte civile per ottenere un risarcimento.
Inchiesta sulle multe irregolari
La Giunta ha autorizzato il sindaco Rocco Barbetta a conferire un incarico legale a tutela del Comune, in seguito al sequestro di sei computer e numerosi documenti dagli Uffici comunali da parte dei Carabinieri di Venaria Reale. Il sequestro, avvenuto il 27 marzo su delega della Procura di Ivrea, ha riguardato sei dispositivi informatici utilizzati nei principali uffici dell’Amministrazione, come segreteria, ragioneria, ufficio tecnico e polizia locale, oltre a documenti relativi a una vasta gamma di pratiche.
Documenti sotto sequestro
Tra i documenti sequestrati figurano alcune pratiche legali, come quella relativa al contenzioso tra il Comune e l’autodromo, nonché una pratica riguardante il superamento dei livelli di rumore. Inoltre, è stata sequestrata la convenzione in forma associata per il servizio di polizia locale tra i comuni di Lombardore, San Francesco al Campo e San Ponso, insieme alla delibera di proroga (31 marzo) della convenzione. Sono stati anche sequestrati atti amministrativi, come il decreto di nomina di una posizione organizzativa, il decreto di nomina e revoca del gruppo dello sportello unico per le attività produttive, e il regolamento di organizzazione dello sportello unico. A questi si aggiungono vari verbali relativi al codice della strada tra il 2010, il 2020 e il 2021, oltre a un registro delle infrazioni delle norme sulla circolazione stradale.
Incarico affidato all'avvocato Castelnuovo
La Giunta ha ritenuto fondamentale avviare un’azione per richiedere alla Procura, al termine delle indagini, la restituzione dei beni sequestrati. L’incarico è stato affidato all’avvocato Andrea Castelnuovo, il quale, qualora il procedimento sfociasse in un processo, rappresenterà il Comune costituendosi parte civile per ottenere il risarcimento degli eventuali danni subiti.