Incontro con l'europarlamentare Cirio per parlare delle esigenze delle Terre Alte

Un'opportunità da cogliere per le Alte Terre è rappresentata dai contributi europei, che, come ha sottolineato Cirio, in Italia sono poco conosciuti.

Incontro con l'europarlamentare Cirio per parlare delle esigenze delle Terre Alte
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Incontro a Ronco Canavese con l'europarlamentare Alberto Cirio per parlare delle esigenze delle Terre Alte.

Esigenze delle Terre Alte

L'europarlamentare Alberto Cirio è salito a Ronco, venerdì 15 febbraio, per presentare il suo sito «Contributi per te», finalizzato a far conoscere le possibilità per ottenere un contributo da parte dell'Unione Europea e realizzare progetti ed iniziative, rivolti anche alle «terre alte». Cirio è stato accolto presso il salone polivalente comunale dal sindaco Danilo Crossasso, da una folta rappresentanza dei sindaci delle valli Orco e Soana e dal gruppo in costume tradizionale al gran completo. Il filo rosso tra la Valle Soana e l'Europa è stato annodato grazie ad una lettera scritta tempo fa dal vice sindaco di Ronco, Lorenzo Giacomino, ad alcuni rappresentanti italiani presso le istituzione europee, per richiamare l'attenzione sui problemi della montagna e sulle difficoltà quotidiane che incontrano i giovani che scelgono di restare a vivere in queste zone.

Contributi per te

Parole che non sono cadute nel vuoto e che hanno colpito l'europarlamentare albese e probabile candidato del centrodestra alle prossime elezioni regionali. Tanto da fargli programmare una visita in val Soana. «Cirio è stato l'unico che mi ha subito risposto – ha commentato Giacomino – e questo è un fatto positivo, perché spesso i problemi del nostro territorio e delle nostre montagne, dove “non nevica firmato”, faticano ad arrivare fino a Torino, figuriamoci a Bruxelles». «Il nostro è un piccolo paese di 450 abitanti – gli ha fatto eco il sindaco Crosasso – in cui è difficile trattenere la gente. Un esempio: la casa di riposo che gestisco a Ronco fa fatica a trovare personale. Nei giorni scorsi abbiamo effettuato quindici colloqui e neanche uno è andato a buon fine. Le aziende del territorio non riescono a trovare lavoratori. Un aiuto in questo senso potrebbe venire dalla defiscalizzazione».

Incontro a Ronco

Un'opportunità da cogliere per le Terre Alte è rappresentata dai contributi europei, che, come ha sottolineato Cirio, in Italia sono poco conosciuti: «Due miliardi e mezzo di euro messi a disposizione dall'Europa non vengono spesi. Perdiamo la possibilità di usufruire di molti contributi perché non li conosciamo o non sappiamo dove trovarli. Per questo ho creato un apposito sito. Pure le zone di montagna posso cogliere queste opportunità. Io stesso vengo da un piccolo paese dell'Alta Langa. Abbiamo la fortuna di vivere in posti bellissimi, ma sappiamo di doverci confrontare con difficoltà reali. E' fondamentale mantenere i servizi, le scuole, le infrastrutture. Il Piemonte è grande, ma la sua forza è proprio nelle piccole realtà, perché come diceva Pavese “chi ha un paese avrà sempre un posto dove poter tornare”».

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