Le escursioni con il Cai Lanzo

Lanzo – La Commissione Escursionismo del CAI Lanzo non va in vacanza, il tracciato selezionato gira attorno al massiccio della Croce Rossa e consiste in tre giornate con due pernottamenti nei rifugi.

Le escursioni con il Cai Lanzo
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Lanzo – La Commissione Escursionismo del CAI Lanzo non va in vacanza, il tracciato selezionato gira attorno al massiccio della Croce Rossa e consiste in tre giornate con due pernottamenti nei rifugi.

Lanzo –  La Commissione Escursionismo del CAI Lanzo non va in vacanza, il tracciato selezionato gira attorno al massiccio della Croce Rossa e consiste in tre giornate con due pernottamenti nei rifugi. Partenza dal Pian della Mussa davanti al ristorante Bricco, poi salita attraverso Pian Saulera, Colle Mangioire, il lago della Rossa e Colle Altare infine pausa al “rifugio Cibrario” dove si pernotterà. Il giorno seguente si giunge al Colle della Valletta per salire alla cima della Croce Rossa, dopodiché ritorno transitando sul ghiacciaio di Baounet per arrivare al “rifugio Averole” che sarà la sistemazione per la notte. L’ultimo giorno si toccherà la punta del colle d’Arnas e poi discesa verso l’Italia passando sull’omonimo ghiacciaio, sosta al “rifugio Gastaldi” infine ritorno al Pian della Mussa. La partecipazione alla gita è riservata agli esperti delle passeggiate in ambiente di alta montagna con alle spalle un buon allenamento, per affrontare dislivelli ragguardevoli: il primo giorno 1200 metri, il secondo 1100 mentre il terzo 900. L’imbragatura sarà obbligatoria così come la picozza e i ramponi, per eseguire in sicurezza le progressioni in cordata sui ghiacciai o dove se ne presentasse la necessità, il responsabile è Enrico Brunati contattabile al 3391534751. C’è anche una trasferta in programma, per il 21 agosto, sul sentiero dei fiori nel parco regionale Alpe Devero. Una magnifica traversata a mezza costa fino al “rifugio Città di Arona” per pranzare, ritorno sul sentiero più basso che chiude l’anello fino al parcheggio. Partenza dall’ Alpe Ciamporino, raggiungibile con la seggiovia da San Domenico (a sua volta collegato con servizio Prontobus alla stazione FS di Varzo). La difficoltà è media, attenzione ad alcuni tratti esposti attrezzati con le catene; non sono affatto difficili ma potrebbero risultare fastidiosi per chi soffre di vertigini. Il dislivello è stimato tra 100 metri in salita e 320 in discesa, lunghezza 6 chilometri (solo andata) con una percorrenza di circa due ore. Il responsabile sarà il presidente della sezione CAI Lanzo Gino Geninatti reperibile al numero 3355694257.

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