L'ultimo saluto alla storica commerciante Fiorentina Maria Cisero

Con la sua scomparsa si chiude una dinastia di appassionati fruttivendoli conosciuti e stimati in città e in Canavese.

L'ultimo saluto alla storica commerciante Fiorentina Maria Cisero
Pubblicato:

Grande cordoglio a Leinì e in Canavese per la scomparsa della storica commerciante Fiorentina Maria Cisero. Una piccola folla commossa ha partecipato lo scorso 13 luglio alle esequie della stimata ex esercente.

Ultimo commosso saluto a Fiorentina Maria Cisero

Per tre generazioni il commercio locale di frutta e verdura a Leini è stato abbinato a un nome: Cisero. Si sono tenuti venerdì scorso, 13 luglio, presso la chiesa parrocchiale Santi Pietro e Paolo i funerali dell’ex esercente Fiorentina Maria Cisero, vedova Merlo, 86 anni. A porgerle l’estremo saluto, oltre a parenti e amici, c’erano i tanti clienti, leinicesi e di diversi comuni limitrofi, con i quali aveva instaurato un’affinità che andava ben al di là del mero rapporto tra venditore ed acquirente.

Storica stimata e conosciuta commerciante

Già i nonni avevano intrapreso l’attività di vendita ambulante di frutta e ortaggi. Professionalità ed esperienza che era proseguita con i genitori di Fiorentina Maria Cisero, i quali avevano una licenza permanente di vendita, in piazza Vittorio Emanuele, di fronte alla chiesa di San Giovanni. Intorno al ’56-’57 decisero di lasciare il banco e di aprire il negozio di via Carlo Alberto. Il boom, con la cessione di quintali di merce, avvenne durante il periodo della migrazione. Le persone provenienti dal sud trovarono nel negozio delle sorelle Luigina e Maria Cisero la qualità e la varietà di frutta e verdura che cercavano. Binomio, con la sorella, che proseguì a livello professionale per trent’anni.

Ben voluta da tutti

Le due, però, sono state anche al di fuori del lavoro (che le assorbiva per quasi 18 ore al giorno) letteralmente inseparabili. Fiorentina Maria Cisero, persona mite, discreta, disponibile verso il prossimo e sempre con il sorriso sul volto, amava così tanto il rapporto con la sua clientela al punto che anche quando poteva permettersi qualche giorno di riposo o di vacanza, non vedeva l’ora di tornare in negozio. Con la sua scomparsa si chiude una dinastia di appassionati fruttivendoli.

Seguici sui nostri canali