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Montalto e Ivrea in lutto per l'improvvisa scomparsa del fotografo Paolo Bisone

Colto da infarto fulminante

Montalto e Ivrea in lutto per l'improvvisa scomparsa del fotografo Paolo Bisone
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Montalto e Ivrea in lutto per l'improvvisa scomparsa del fotografo Paolo Bisone

Colto da infarto fulminante

Non ha lasciato scampo, nonostante il pronto intervento dell’equipe medica del 118, l’infarto fulminante che ha colto Paolo Bisone, 50 anni, di professione tecnico informatico, programmatore e sviluppatore di sistemi originario di Montalto Dora ma da qualche anno residente a Ivrea. Proprio nel capoluogo eporediese si trovava due sabati fa, nel tardo pomeriggio, per presenziare al compleanno di un amico in un noto ristorante del centro storico, quando il collasso cardiaco lo ha colpito e nulla hanno potuto i tentativi di rianimazione effettuati dai medici.

Era appassionato di viaggi e fotografia

Bisone viveva da solo a Ivrea, in via Arduino, era appassionato di viaggi nel mondo e fotografia, due hobby che coltivava con dedizione e assiduità. Colleghi, conoscenti e amici si sono raccolti sui social nel ricordarlo con memorie e testimonianze toccanti. “Sono 10 anni e per me è come se il nostro legame arrivasse da altre vite e dimensioni. Riconoscersi nell'anima altrui è sapersi a casa, accolti, protetti e felici”, scrive in un post accorato l’amica Annalise Gattas Lyra, con cui condivideva la passione per la fotografia e i viaggi, mentre la collega Francesca Tursi rincara “M'incantavo sempre ad ascoltare i tuoi racconti sui paesi meravigliosi che hai visitato e ho sempre ammirato la gioia che avevi di fare sempre di più, di non fermarsi mai di fronte a nulla”.

Il ricordo del Sindaco Renzo Galletto

Una persona buona, gentile, pura e rara, in grado di trasmettere empatia e condivisione d’affetti, Bisone è stato ricordato con commozione anche dal sindaco di Montalto, Renzo Galletto, che ha ribadito come Paolo fosse “un ragazzo di una sensibilità straordinaria e di una bontà che la parola non rende il senso del valore del termine. L'incubatrice di tutto questo è stata la sua splendida famiglia, residente in paese, composta dalla mamma Raffaella Licastro, che fu consigliera comunale e presidente dell’infopoint turistico volontario di Montalto, e dai suoi fratelli Sergio e Sara, e non oso immaginare in questo momento il dolore che provano. A loro va in questo momento la più ampia partecipazione di tutta la comunità”.

Il padre di Paolo, l’ex assessore Dario Bisone, era mancato ottantenne in un incidente di montagna, occorsogli durante un’escursione in Valle d’Aosta, nell’agosto 2020.

 

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