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Muradur & Buscarin donano 5 defibrillatori ai Comuni della Valle Sacra
Dal parte dello staff del centro di formazione «Roberto Bozzello» della Croce rossa castellamontese è già arrivata la massima disponibilità all’organizzazione di corsi per l’uso dei defibrillatori.
Valle Sacra cardioprotetta. Merito del gruppo dei priori dei Muradur & Buscarin che hanno donato 5 defibrillatori: uno strumento salvavita per ogni Comune valligiano.
Muradur & Buscarin
Gli angeli dei nostri tempi, frutto di una società drammaticamente sempre più egocentrica, sono tutti coloro che si interessano agli altri prima di interessarsi a sé stessi. Non hanno le ali, ma hanno un cuore grande la quindicina di canavesani che fanno parte del gruppo vecchi priori dei «Muradur & Buscarin» della Valle Sacra. Sono stati, infatti, protagonisti di uno straordinario gesto di solidarietà. Sabato scorso, 19 gennaio, nel salone comunale di Cintano hanno consegnato nelle mani dei sindaci dei 5 Comuni della Valle Sacra altrettanti defibrillatori. Un pokerissimo di preziosi strumenti salvavita (circa 1250 euro l’uno di costo n.d.r.), acquistati dal giovani valligiani grazie al ricavato di una simpatica e solidale cena con sottoscrizione a premi andata in scena qualche mese fa a Borgiallo, con la felice collaborazione della Pro loco del paese, guidata da Federico Nocentini.
Valle Sacra cardioprotetta
«La cena dei Muradur e Buscarin è nata nel 2012 su iniziativa di due nostri storici priori: Davide Sacchetto e Andrea Monteu. Quella prima edizione si era tenuta alla società di Borgiallo – spiegano dal gruppo dei vecchi priori – Fino al 2014 abbiamo aiutato con quanto raccolto in questi appuntamenti annuali la Scuola di Valle. Poi la tradizione della cena si è interrotta per riprendere nel 2018 con l’idea di acquistare 5 defibrillatori per ogni Comune della Valle Sacra». Alla consegna degli apparecchi semiautomatici da esterno hanno presenziato anche il presidente del comitato di Cuorgnè della Croce Rossa, Carluccio Trione, e il presidente della Cri di Castellamonte, Paolo Garnerone, insieme ai rappresentanti del suo direttivo. «Va rivolto un grazie enorme a questi ragazzi per questa straordinaria iniziativa – hanno spiegato Trione e Garnerone – 5 Defibrillatori donati contemporaneamente ad altrettanti Comuni non ci era mai capitato di vederlo. Sono strumenti salvavita indispensabili. E’ fondamentale averli a disposizione nel momento del bisogno, con l’ovvia speranza di non doverli mai utilizzarle».
Gesto solidale
Dal parte dello staff del centro di formazione «Roberto Bozzello» della Croce rossa castellamontese è già arrivata la massima disponibilità all’organizzazione di corsi per l’uso dei defibrillatori. «Questi ragazzi sono la forza dei nostri paesi e dell’intera Valle – hanno commentato all’unisono i primi cittadini di Borgiallo, Cintano, Colleretto Castelnuovo, Castelnuovo Nigra e Chiesanuova – Da tempo avevamo come obiettivo l’acquisto di questi importanti strumenti salvavita da collocare nei pressi del Municipio. Con questo grande gesto di solidarietà hanno reso un importante servizio a tutta la comunità locale».
