Numero unico di emergenza l'intervento di Bonomo

Secondo Bonomo non si può tornare indietro, ma bisogna migliorare la sperimentazione.

Numero unico di emergenza l'intervento di Bonomo
Pubblicato:
Aggiornato:

Numero unico di emergenza, il commento dell'onorevole Francesca Bonomo.

Numero unico

Sul numero unico di emergenze e i disagi lamentati dagli operatori dei soccorsi, è intervenuta l'onorevole Francesca Bonomo. "Non si può tornare indietro. Un'esigenza, emersa anche a livello europeo che permette di poter filtrare le chiamate e intervenire realmente in caso di bisogno".

Le problematiche

"Certo, ci sono ancora alcuni meccanismi da oliare. Ma la strada intrapresa è quella giusta. Ci sarà bisogno di una verifica da parte del ministero dell’Interno per valutare il lavoro svolto in questi mesi nelle Regioni in cui il servizio è stato attivato in via sperimentale".

Cosa fare

Così la deputata del Partito Democratico, dopo le problematiche sollevate dai Sindacati delle Professioni Infermieristiche, dei Vigili del Fuoco e della Polizia di Stato. «Lo scorso anno, in Piemonte, ci sono state quasi 1 milione e 500mila chiamate. Quasi la metà si sono rivelate inappropriate. Il grande lavoro di filtro delle telefonate è fondamentale. Per questo tutte le parti chiamate in causa devono essere coinvolte attraverso il tavolo regionale di coordinamento. Il fatto però che la Regione si stia spendendo per aumentare il numero degli addetti, adeguatamente formati anche sul campo, delle due centrali operative presenti a Grugliasco e Saluzzo è un dato positivo. Le criticità ci sono e sono state evidenziate da più parti, ma occorre che ognuno faccia la propria parte affinché il servizio possa essere sempre più efficiente".

Seguici sui nostri canali