San Giorgio, Gruppo Anziani in gita nel Roero
Prossimo appuntamento è il 14 ottobre con il Pranzo d'Autunno.

San Giorgio, Gruppo Anziani in gita nel Roero.
San Giorgio, Gruppo Anziani in gita nel Roero
Una bella gita settembrina nel Roero ha coinvolto una comitiva numerosa lo scorso sabato, con molti sangiorgesi e provenienze dai paesi limitrofi: Agliè, Cuceglio, Montalenghe, San Giusto. Una gita enogastronomica fuori porta, come solitamente viene proposto dal Gruppo anziani “Battista Milano” in questo periodo.
Numerosa la partecipazione
“Quest’anno sta andando molto bene. – conferma il presidente Antonio Puccetti – Con ben 4 pranzi partecipati al salone Falconieri mangiando bene ed ascoltando buona musica. Le gare di pinnacola che proponiamo periodicamente, le belle gite che organizziamo come questa in cui abbiamo riempito il pullman con ben 48 persone. Quest’anno scade anche il mandato del nostro direttivo (durata 3 anni): fra 40 giorni. A fine novembre, infatti, divulgheremo un comunicato nel quale si invitano le persone che vogliono entrare in quello nuovo, con le elezioni che si svolgeranno domenica 9 dicembre. In occasione della grande tombola a cui solitamente partecipano almeno 150 persone"
Ecco l'attuale direttivo
Portano avanti l’associazione, insieme al presidente Puccetti, il segretario Melba Iano, il contabile Mafalda De Paolo, i consiglieri Giovanna Rubini e Elda Mezzano. "Mi auguro che vi siano candidati che si facciano avanti, permettendo ad un’associazione che attualmente conta 263 soci di andare avanti”, conclude il presidente.
Una giornata in mezzo alla natura e sapori locali
La giornata è trascorsa all’azienda agricola Bajaj, con tante sorprese che hanno coinvolto i visitanti. Una vera e propria full immersion nella tranquillità di questa zona di coltivazioni ed apicoltura. Fra gusti di prodotti locali e frizzanti vini. Un breve tragitto per il paese di Monteu Roero, paesino di 1680 abitanti composto da molte frazioni e vicino ad Alba: visitando la chiesa parrocchiale con una preghiera a Maria. Quindi il convivio all’aria aperta ed il pomeriggio divisi in tre gruppi. Chi al castello risalente al 1041 e che fu dei Biandrate, chi per le coltivazioni fra castagni, vigneti, ortaggi e cannoni antigrandine, chi tranquillamente a giocar a carte. L’invito al prossimo appuntamento: il “Pranzo d’autunno” al salone domenica 14 ottobre, anticipato d’una settimana rispetto al programma iniziale.