Scontro a Ciriè, dopo il centauro morto anche l'automobilista

Ecco chi sono le vittime della disgrazia avvenuta il giorno di Pasqua.

Scontro a Ciriè, dopo il centauro morto anche l'automobilista
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Scontro a Ciriè, dopo il centauro morto anche l'automobilista: ecco chi sono le vittime.

Scontro a Ciriè

Nello scontro a Ciriè,   dopo il centauro è morto anche l'automobilista. Salgono così a due le vittime dell'incidente avvenuto nel primo pomeriggio di oggi, domenica 21 aprile, giorno di Pasqua. L'uomo al volante dell'utilitaria era stato trasportato in elisoccorso all'ospedale, ma le sue condizioni sono peggiorare e non ce l'ha fatta. E' morto per un arresto cardiaco.

Le vittime

Il centauro in sella a una Yamaha viaggiava da Nole in direzione Ciriè. Si tratta di Gianni B. nato a Ciriè, ma residente a Nole. Aveva 49 anni ed era dipendente della San Grato di San Carlo. L'automobilista si chiamava Francesco Accorinti, aveva 63 anni, abitava anche lui a Nole, ed era un vigile urbano in pensione. Era stato comandante dei Vigili urbani a San Francesco al Campo.

L'ira del web

La notizia del tragico incidente ha già scatenato le polemiche sui social. In molti (anche sulla pagina Facebook del Canavese) hanno criticato la pericolosità della strada (in passato si sono registrati altri gravi incidenti). Oltre a condannare le imprudenze, costate nel giorno di Pasqua la vita a due persone.

Commenti
1954

La pericolosita' non e' della strada , ma di chi la usa senza usare il cervello ! Con il rispetto del codice stradale queste due persone sarebbero ancora vive !

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