emergenza covid-19

Situazione grave a Bosconero, il focolaio alla casa di riposo miete contagi

Situazione grave a Bosconero, il focolaio alla casa di riposo miete contagi
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Situazione grave a Bosconero, il focolaio alla casa di riposo miete contagi, si è arrivati a 46 casi positivi 5 decessi.

Situazione grave a Bosconero

Un’emergenza nell’emergenza quella che sta interessando nelle ultime settimane le case di riposo di mezzo nord d’Italia ed in particolare del Piemonte e della Valle d’Aosta. Infatti, all’interno di queste strutture nell’arco di pochissimi giorni i casi di ospiti e personale che vi lavora risultati positivi al Coronavirus è aumentato in maniera esponenziale. In tal senso, emblematico è quello che si è registrato in particolar modo, per quanto concerne la zona del Canavese, a Bosconero. Se poco più di una decina di giorni fa erano state evidenziate situazioni che avevano fatto alzare il livello di attenzione, oggi il numero di persone che hanno contratto il virus in paese è cresciuto in maniera esponenziale.

46 contagiati

Ad oggi si è raggiunta quota 46 casi, molti dei quali riconducibili proprio alla struttura per anziani presente in paese. Non solo gli ospiti sarebbero risultati positivi, in particolar modo dopo i controlli ed i «tamponi» che sono stati effettuati nei giorni successivi. Anche il personale sanitario che opera all’interno della rsa non è risultato immune al Covid 19, creando così una situazione delicata a difficile. Situazione che è stata tra gli argomenti che sono stati trattati pure in una riunione che si è svolta nella mattinata di lunedì 30 marzo a Torino, in Prefettura, dove l’argomento è stato il periodo delicato vissuto appunto dalle case di riposo piemontesi.

Il commento del primo cittadino Forneris

«L’aumento consistente che si è verificato di recente - ha spiegato il primo cittadino Paola Forneris, che insieme al Centro operativo comunale sta operando giornalmente affinché si possa tenere sotto controllo l’evolversi dei contagi e che siano rispettate le norme dettate dagli enti superiori riguardo la limitazione dei contatti - è dovuto in maniera particolare alla ricezione dei risultati degli esami sierologici, richiesti e ottenuti presso la casa di riposo di Bosconero, grazie all'impegno dell'Amministrazione Comunale in collaborazione con la Direzione della struttura».

5 decessi

Riscontri che, come detto, hanno alzato di molto l’attenzione in una realtà di poco più di 3100 anime, dove si sono registrati purtroppo anche già cinque decessi, fra i quali anche don Pierfranco Chiadò Cutin, presidente della casa di riposo stessa. «Il Comune in questo momento sta prestando supporto a circa una trentina di persone in isolamento domiciliare - prosegue il primo cittadino di Bosconero - tra cui alcune hanno terminato in questi giorni il periodo di "quarantena" preventiva. L'Amministrazione Comunale ha disposto l'acquisto di mascherine in tessuto lavabile, preferibili rispetto a quelle usa e getta, per consentirne un uso più prolungato nel tempo. Nei prossimi giorni verranno date comunicazioni in merito alla distribuzione, che avverrà con la collaborazione delle Associazioni di volontariato del territorio comunale, che ringrazio per la messa a disposizione di personale formato e abilitato. Sino a questo momento i controlli eseguiti dalla Polizia municipale non hanno rilevato violazioni e per questo rinnovo la gratitudine per il rispetto delle norme, che sono a tutela della salute di noi bosconeresi».

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