Senza ritegno

Uomo defeca al parco in mezzo a mamme e bambini

Fermato dai vigili urbani ha anche reagito in malo modo: denunciato.

Uomo defeca al parco in mezzo a mamme e  bambini
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Uomo defeca al parco tra la gente: si spoglia e fa tutto come se fosse in un bagno!

Uomo defeca al parco

E' stato un venerdì mattino alquanto anomalo. Venerdì 14 febbraio 2020, infatti, una pattuglia in borghese del Comando Porta Palazzo della Polizia Municipale Torino ha dovuto fronteggiare una situazione sicuramente non usuale. Gli uomini del comando  che tra gli altri compiti ha anche quello del contrasto del malcostume dell’abbandono delle deiezioni canine, è entrata nel parco archeologico delle Torri Palatine, proprio con questo scopo. Ma mai avrebbe immaginato di imbattersi in una scena del genere...

Vicino al cancello d'entrata

Gli Agenti hanno notato un uomo che, avvicinatosi alla cancellata che delimita il perimetro del parco e noncurante del passaggio delle persone, fra i quali anche mamme con bambini, si è quasi del tutto denudato e ha espletato necessità fisiologiche all’aperto. Lì, nel vialetto di passaggio, non curante delle persone che gli passavano accanto, anzi, che lo scansavano per la scena raccapricciante. Perché in un Mondo che cambia, dove tutto è plausibile, non si può sopportare una persona che in uno spazio comune, nel cuore di Torino, si abbassi i pantaloni e faccia i suoi ... (porci) comodi.

L'intervento dei Vigili

A quel punto gli Agenti sono intervenuti e, alla richiesta all'auto di ricomporsi e dei documenti, questi ha opposto resistenza, tentando di fuggire. Ovviamente la fuga è durata poco e una volta fermato, l'uomo è risultato privo di documenti, ed è stato accompagnato presso il Comando di via Bologna 74. Lì, è stato è stato sottoposto ai rilievi fotodattiloscopici: impronte digitale e segnaletica. Dai successivi controlli presso l’Ufficio Immigrazione della Questura, F.W. di anni 30, è risultato richiedente asilo di origine sudanese. A quel punto è stato denunciato in stato di libertà per atti osceni in luogo pubblico e per resistenza a pubblico ufficiale. Ed è tornato nuovamente per le vie di Torino. Magari nello stesso parco, quello che ha fatto diventare il suo gabinetto a cielo aperto, con vista sulle rovine romane.

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