Mappano

Volontario CRI muore in vacanza a 32 anni

Andrea Scida lascia un bimbo di appena 3 anni

Volontario CRI muore in vacanza a 32 anni
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Volontario CRI muore in vacanza a 32 anni. Il Comitato Croce Rossa Italiana di Mappano ha deciso d'aprire una raccolta fondi tramite la piattaforma Go Found Me, destinata a sostenere la sua famiglia e accudire nel prossimo futuro le necessità del piccolo Tommaso. Per donare visitare la pagina della raccolta “In ricordo di Andrea”.

Volontario CRI muore in vacanza a 32 anni

Volontario della Croce Rossa muore improvvisamente mentre è in vacanza all'età di 32 anni. La scomparsa di Andrea Scida ha gettato nello sconforto un'intera comunità che, adesso, si stringe attorno alla moglie Simona e al figlio Tommaso di 3 anni. Nella serata di sabato 18 maggio l'uomo si trovava da solo nell'appartamento preso in affitto con i familiari a Bordighera, in Liguria, quando ha avuto un malore. Nonostante i tempestivi soccorsi, non c'è stato nulla da fare e la salma è stata portata all'ospedale di Sanremo per le verifiche del caso. Al momento d'andare in stampa non si conosce ancora la data del funerale.

Andrea, da pioniere a dipendente CRI

Una vita, quella di Andrea, per la Cri dove si era impegnato fin dall'età di 14 anni. Così ne parla Riccardo Giuliano, presidente del Comitato della Croce Rossa di Mappano: «Andrea e la moglie Simona, anche lei nostra attivista, hanno presenziato alla cerimonia svoltasi domenica 12 maggio per i 160 anni di fondazione della Croce Rossa. Una settimana dopo abbiamo ricevuto la terribile notizia: Andrea non è più tra noi».
Andrea, cresciuto e ancora residente a Mappano, entra a far parte dei Pionieri del Comitato di Mappano appena quattordicenne. Per quattro anni, dal 2017 al 2021, ne diventa dipendente, pienamente operativo durante la prima e la seconda ondata dell'emergenza sanitaria. Quindi, a giugno 2021, decide di cambiare vita. Attualmente gestiva la stazione di rifornimento di carburanti “Esso” in via Santa Cristina, a Borgaro.
Nonostante non lavorasse più per la Cri, continuava la sua attività di volontariato, insieme alla moglie Simona, con cui era convolato a nozze nel 2022, qualche mese dopo la nascita del loro primo figlio, Tommaso.

Il ricordo del Presidente Giuliano

Il presidente Giuliano racconta un aneddoto: «Da quanto ci conoscevamo Andrea? Da quando, Pioniere quattordicenne, alle 2.30 del mattino venivi in fondo al corridoio nel mio ufficio ad offrirmi una pasta, improbabile, cotta nell’acqua, in cui avevi messo dei tocchi di salame trovati nel frigo della sede. E quando ti guardavo per capire cosa ti passasse per la testa, tu mi rispondevi: “Gli da più sapore!”. Ora un piatto di quella pasta lo vorrei volentieri. Per noi era un collega e un amico. Ha dedicato la sua vita alla famiglia e al volontariato. Sabato 18, in un momento di vacanza che si era faticosamente ritagliato per stare insieme ai suoi affetti più cari, se n’è andato, improvvisamente, lasciando tutti attoniti. Con lui se n'è andato un capitolo della nostra associazione. Purtroppo le congiunture economiche lo avevano messo in difficoltà, ma piano piano stava riuscendo a riemergere. Per questo motivo abbiamo deciso, con l'aiuto di chi vorrà supportarci, d'aprire una raccolta fondi tramite la piattaforma Go Found Me, destinata a sostenere la sua famiglia e accudire nel prossimo futuro le necessità del piccolo Tommaso. Per donare visita la pagina della raccolta “In ricordo di Andrea”».

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