Bohemian Rhapsody, nel virale videotributo ai Queen c'è anche il Canavese | VIDEO

Loro sono Alessio Ruzzante, Federica Caccuri, Laura Grosso, Martina Boselli e Giulia Pignocchino.

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Bohemian Rhapsody, piovono applausi per i 5 giovani artisti canavesani che hanno stregato i Queen.

Bohemian Rhapsody, video virale

In occasione dell’uscita nelle sale cinematografiche del pluripremiato (2 Golden Globe n.d.r.) film «Bohemian Rhapsody», la Scuola del Teatro Musicale di Novara, ha reso omaggio alla storica band dei Queen, realizzando un videoclip interamente interpretato dai giovani studenti. L’originale performance degli allievi della STM è diventata «virale» su internet, strappando applausi e addirittura i complimenti di Brian May, chitarrista della band guidata da Freddie Mercury. Tra i talentuosi artisti protagonisti del video tributo ci sono anche 5 giovani canavesani: Alessio Ruzzante, Federica Caccuri, Laura Grosso, Martina Boselli e Giulia Pignocchino.

Tributo ai Queen

«Partecipare al video è stato molto stimolante. Una sfida nuova, in quanto è un tipo di progetto a cui non avevo avuto ancora occasione di partecipare. È stata un’occasione per metterci alla prova e soprattutto per lavorare assieme. Sul pullman eravamo infatti tutti gli studenti della STM, compresi alcuni diplomati dell’anno scorso – spiega Alessio Ruzzante originario di Cuorgnè ma residente a Bosconero - Abbiamo iniziato le prove a scuola con la coreografa Ilaria Suss che ci ha montato una coreografia molto eclettica, che passa da momenti più dolci a momenti più rock, proprio come richiede la canzone. Ci siamo poi spostati direttamente sul luogo delle riprese, un autobus di linea. È stata una bella scoperta poterci esprimere con una musica che sembra "lontana" da noi ma che non lo è affatto». Il progetto è nato dalla voglia degli allievi di dare il loro contributo al ricordo di Freddie Mercury e dei Queen. «E’ stata una novità che ci ha travolti e ci ha fatto subito mettere al lavoro. Appena abbiamo ricevuto lo spartito ci siamo messi sotto a studiare per arrivare pronti alle vere e proprie prove insieme al maestro Simone Manfredini e a Giuseppe Guerrera, allievo del Master per Direttori Musicali della STM. È stato difficile ballare su un pullman, ma allo stesso tempo è stato divertente alzare l'asticella e lavorare in una location particolare e diversa dal solito» aggiunge Laura Grosso di Caluso. La fatica e il sudore sono stati ripagati dalla sorpresa e la felicità nel vedere che Brian May aveva visto il tributo e lo aveva condiviso sulla sua pagina officiale, sottolinea Federica Caccuri che abita a Volpiano: «Partecipare a un progetto simile è stato un onore e una grande sfida. Sicuramente non ci aspettavamo un simile boom di visualizzazioni, like e condivisioni sui social. Siamo contenti che Brian May abbia avuto la possibilità di vedere e condividere sulla sua pagina e sul suo blog il nostro video». «Far parte del progetto è stato un privilegio – commenta la volpianese Martina Boselli - Essere seguiti da professionisti e far parte di un video, diventato un poco tempo virale, è una cosa che fino a tre anni fa non sognavo neanche. Come studenti e parte integrante del progetto lo abbiamo visto crescere. Tra prove, aggiustamenti, altre prove, armonie e ancora prove non ci siamo risparmiati. Finite le ore di lezione ordinarie si lavorava ancora tutti insieme in sala prove: la lezione più importante per il nostro futuro». Un’esperienza indimenticabile per la vischese Giulia Pignocchino: «È stata una novità e un’esperienza diversa dalle precedenti. È quasi surreale pensare che un nostro progetto nato tra le mura della nostra scuola abbia raggiunto così tante persone, tra cui il chitarrista dei Queen, Brian May».

Sogni nel cassetto

Il futuro appartiene a coloro che credono nella bellezza dei propri sogni. Lo sanno bene i giovani studenti canavesani della STM, come spiega Alessio Ruzzante: «L'obiettivo che voglio raggiungere, più che un sogno, è poter continuare a vivere di quelle emozioni che solo il teatro mi sa dare e quindi vorrei fare del teatro musicale la mia professione. Per tutti i giovani come noi che vorrebbero seguire i propri desideri dico solo di non aver paura. Se fai quello che ti piace sicuramente affronti tutto con molta più passione, impegno e costanza». Gli fa eco Laura Grosso: «Il mio sogno nel cassetto è di diventare un attrice di musical e poter lavorare nell’ambiente che sin da quando sono piccola amo e ammiro e poter un giorno dare a qualcuno le emozioni che ora mi convincono che questa sia la strada giusta da seguire e a continuare il mio percorso di studi di teatro musicale». Teatro fa rima con passione per Federica Caccuri: «Mi sono appassionata al mondo del teatro sotto tutti gli aspetti all’età di 8 anni e ora, a 21 anni, non ho ancora smesso di vivere ogni giorno il sogno che avevo da bambina. Ho sempre desiderato di diventare qualcuno di importante e di essere ricordata nel tempo, forse, proprio come voleva Freddie Mercury. Lui ci riuscì e io sicuramente cercherò in ogni modo di seguire la sua determinazione. Consiglio a tutti i giovani artisti e non di continuare a crederci, sempre e comunque. Sbagliate, provate, risbagliate e ricominciate ancora e vivete ogni giorno come se fosse l’ultimo. Non abbiate paura delle porte in faccia, una si spalancherà e da quel momento brillerete di una luce mai vista». Giulia Pignocchino chiosa: «Ho da sempre sognato di diventare un’attrice di musical, è nato come un sogno nel cassetto quasi utopico che però con il passare degli anni non ho mai abbandonato. “I sogni si avverano se hai il coraggio di crederci”. È una citazione di Walt Disney che mi ero appesa in camera. Credo che il favore più bello che tu possa fare a te stesso sia inseguire i tuoi progetti per quanto difficili possano essere da realizzare e non abbandonare mai le tue passioni perché poi, spesso, i sogni si realizzano anche». un sogno ad occhi aperti per Martina Boselli: «Studiare alla STM mi conferma ogni giorno che vale la pena continuare a inseguire il mio sogno. Diventare un'attrice di teatro musicale non sarà semplice, ma mi impegno ogni giorno al massimo delle mie possibilità. Fin da quando sono piccola inseguo l'arte in tutte le sue forme: emozionarsi ed emozionare è per me la cosa più bella».

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