Cartoline spaziali per promuovere a costo zero le bellezze del territorio
L'idea pezzettiana per sfruttare i social e promuovere il territorio.
Cartoline spaziali, l'ultima trovata del sindaco cuorgnatese per sfruttare i social e promuovere il territorio.
Cartoline spaziali
L'incredibile Hulk mimetizzato tra i narcisi nella verde Valle Sacra e John Wayne a cavallo tra i sentieri dei Monti Pelati, mentre l'Uomo Ragno sfida la gravità alla fessura Kosterlitz a Ceresole. Senza dimenticare il Titanic che naviga a vista sull'Orco, Batman tra le colorate «vele» del campo volo Santa Elisabetta, la Torcia umana dei Fantastici 4 in volo sopra il nostro “vulcano” Quinzeina oppure Yoda a caccia di funghi nei boschi del Canavese. Fenomeni (para)normali del terzo tipo, su cui stanno indagando il sindaco di Cuorgnè, Giuseppe Pezzetto, e gli agenti Mulder e Scully di X-Files.
Un blockbuster pezzettiano?
Non si tratta della machiavellica trama dell'ultimo blockbuster a stelle e strisce destinato ad invadere le sale cinematografiche nostrane in questo torrido inizio d'estate. Sono piuttosto delle vere e proprie cartoline spaziali, che hanno iniziato in questi giorni a fare capolino su Facebook e internet. Si tratta di un'originale campagna di promozione turistica del nostro territorio, promossa e ideata dal primo cittadino della città della due torri, Pezzetto, di sicuro uno dei borgomastri più social e creativi non nuovo ad iniziative «innovative».
Campagna social per dare visibilità al territorio
Dopo l’Aperi-spread e #taggailmaiale è nata una nuova iniziativa, «perché in Canavese c’è roba». La si potrebbe tranquillamente definire una operazione di marketing digitale-territoriale. Partite in sordina le cartoline «spaziali» stanno riscuotendo consensi. «Il presupposto è quello di dare visibilità al nostro territorio, accendendo i riflettori sulle potenzialità esistenti - spiega Pezzetto - Il tutto a costo zero, utilizzando il “passa parola” o meglio la “condivisione” sui social, giocando con un pizzico di creatività ed ironia».
Dagli Ufo ai supereroi tutti in Canavese perchè... "C'è roba!"
Lo spunto da cui Pezzetto è partito è stato quello del recente avvistamento Ufo in Canavese, da li il titolo #cartolinespaziali dal Canavese: «Ho pensato di valorizzare la notizia e di immaginare gli Alieni come turisti in visita al nostro verde Canavese. Dando spazio alla fantasia. Non focalizzandosi solo sugli alieni ma inserendo nelle immagini cose o situazioni potenzialmente paradossali... ovviamente sono aperto a chi volesse fornire spunti o suggerimenti perché: #incanaveseceroba».