Gran finale per il rinato Carnevale di San Giusto Canavese

I giorni del Tirapere Emanuele Succa e della Gerbolina Martina Palmisano sono stati densi di emozioni, divertimento, partecipazione.

Gran finale per il rinato Carnevale di San Giusto Canavese
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Domenica si è chiuso positivamente il carnevale di San Giusto Canavese. Gran finale con il gradito ritorno dei fagioli grassi distribuiti alla popolazione e l’allegro pomeriggio dedicato ai bambini.

Carnevale di San Giusto Canavese

Gran finale per il rinato Carnevale di San Giusto Canavese. I giorni del Tirapere Emanuele Succa e della Gerbolina Martina Palmisano sono stati densi di emozioni, divertimento, partecipazione: «Una bellissima esperienza – confermano – , vivendo al massimo ogni momento in paese. Lo avevamo sempre vissuto da ospiti, come bambini: ma in prima persona è davvero un’emozione forte ed indescrivibile. Un’avventura certamente da fare, vivere, impersonare. Ed è stato bello conoscere tutto l’ambiente festivo di questi giorni, ricevendo una gran accoglienza che ci ha toccati nel profondo. Sono stati giorni di divertimento per tutti quanti, dispiace che sia passato così in fretta e rimane un po’ di malinconia. Ma in fondo, la giornata conclusiva è stata contraddistinta da tanta gioia».

Emozioni e tanto divertimento

A metà settimana, il giorno delle visite, dai bimbi più piccoli ai nonni: «Anche questo è stato bellissimo – concludono i due personaggi del Carnevale di San Giusto Canavese – , con momenti di altre emozioni e tanto divertimento. A tutti abbiamo distribuito caramelle, oltre a mimose a tutte le donne e le maestre. Alla materna, ci hanno accolto con tanto calore, ricevendo bugie, distribuendo caramelle, ballando. Alle elementari, siam passati di classe in classe, ricordando l’appuntamento domenicale e incontrando quelle che erano state le nostre insegnanti. Ed anche alla casa di riposo, portando loro un po’ di allegria, dolci, fiori».

Tradizione di successo

Dopo tanto tempo, il ritorno di fagioli e cotiche, con la musica della banda in sottofondo e gestito dal Centro anziani Enrico Tino: «Collaborando assieme a comune ed altre associazioni – rimarca il presidente Franca Cappo sul Carnevale di San Giusto Canavese – è tornata la consueta distribuzione nei pressi del salone che mancava dal 2012. Ciò è positivo per i sangiustesi, una collaborazione che reca con sé la contentezza della popolazione che da tempo si chiedeva quando sarebbero tornati». Sulla stessa linea d’onda il primo cittadino: «Che venga ripreso pian piano il carnevale è positivo – sottolinea Giosi Boggio – , dà soddisfazioni». Poco per volta sta rinascendo l’appuntamento carnascialesco grazie a chi lavora dietro le quinte: Vivere a colori, Centro anziani «Enrico Tino», Cavalieri della Commenda, Comune, Filarmonica sangiustese, volontari conosciuti.

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