"Ricordare è un dovere", a Caselle rassegna sull'Olocausto
Questa mattina la presentazione del programma.
Caselle propone una rassegna sull'Olocausto. Martedì 8 gennaio verrà presentato il programma di “Ricordare è un dovere”. Il ritrovo è alle 10.30 nella emeroteca della biblioteca di via Torino.
Rassegna sull'Olocausto a ottant'anni dalle leggi razziali
L'iniziativa è stata organizzata dalla biblioteca civica. Con il sostegno dell'assessorato alla cultura. L'intento è tenere viva la memoria dello sterminio degli ebrei. Spiega l'assessore Erica Santoro: “Proponiamo una serie d'incontri per la “ Giornata della Memoria”. I dibattiti si svolgeranno nei mesi di gennaio e febbraio”. L'evento è stato promosso per l'ottantesimo anniversario della promulgazione delle leggi razziali. Il regime fascista ha indetto l'indegno decreto il 5 settembre 1938.
Due conferenze per “non dimenticare”
Il Comune di Caselle ha calendarizzato quattro serate di divulgazione culturale. Commenta Santoro: “Avremmo potuto limitarci al mero ricordo il 27 gennaio. Ma abbiamo scelto di dar voce a colui o a colei che scrissero su quella pietra”. Due sono i ritrovi con lo storico locale Davide Aimonetto nella sala consiliare. Le date sono 11 gennaio e 8 febbraio, a partire dalle 20.30.
Teatro e cinema per la Shoa
La “soluzione finale” nazista sarà commemorata anche con rappresentazioni teatrali e cinematografiche nella sala “Fratelli Cervi”. Si parte venerdì 18 gennaio con la proiezione del film “Storia di 1 tram”. L'attività viene svolta grazie all'Associazione Museo Nazionale del Cinema. Si prosegue al 26 gennaio con la messa in scena di “Shalom Aleikhem”. Gli attori della compagnia It.Art saliranno sul palco per raccontare la storia di Giuseppe Jona. Il presidente della comunità ebraica di Venezia che si tolse la vita per non consegnare alla Gestapo la lista dei suoi concittadini. Si inizia alle 20.30. Ingresso gratuito.