"Terra Mia" di Castellamonte: presentato il Quaderno n. 17

L’associazione, presieduta da Emilio Champagne, ha chiuso il 2019 in un Centro Congressi Martinetti gremito di persone.

"Terra Mia" di Castellamonte: presentato il Quaderno n. 17
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"Terra Mia" di Castellamonte: presentato il Quaderno n. 17. L’associazione, presieduta da Emilio Champagne, ha chiuso il 2019 in un Centro Congressi Martinetti gremito di persone.

Terra Mia

Conti in ordine, tesserati in aumento e tante iniziative e gite di successo, oltre ad un volume che si conferma per il 17esimo anno la cartina al tornasole di un sodalizio in salute e sempre più punto di riferimento dell’associazionismo culturale di Castellamonte e del Canavese. E’ tempo di bilanci anche per il gruppo di Terra Mia. L’associazione, presieduta da Emilio Champagne, ha chiuso il 2019 in un Centro Congressi Martinetti gremito di persone per la tradizionale Festa del tesseramento con la presentazione dell’atteso «Quaderno numero 17» di Terra Mia.

Piccoli cantori della Valle Sacra

Un “libro” da collezione per una piacevole serata tra amici, che ha avuto tra i suoi momenti clou l’applaudita esibizione dei piccoli cantori della Valle Sacra con il maestro Marco Picchiottino. «La festa del tesseramento è un momento impegnativo ma fondamentale per la nostra associazione – ha detto Champagne – E’ stato un anno positivo. Il bilancio è in pareggio e sono aumentati di una 20ina di unità gli iscritti: ora siamo 320 soci. Il Quaderno, giunto alla sua 17esima edizione, resta il nostro fiore all’occhiello. Sono state molte le attività svolte in questi 12 mesi. Per il secondo anno consecutivo abbiamo gestito d’estate gli spazi dell’ex Centro incontro anziani. E’ un grosso impegno, sia fisico che economico. Non so se riusciremo ancora a continuare anche nel 2020. Mi auguro che il Comune destini un po’ di risorse per la sistemazione e valorizzazione di quel luogo così bello e caro a molti».

Il punto sulle manifestazioni

La vice-presidente, Carla Tarizzo, e il membro del direttivo, Fulvio Rolle, hanno poi fatto il punto sulle manifestazioni, conferenze e gite organizzate con successo nel 2019. Dal partecipato convegno alladiese sulla figura di Lorenzo Valerio all’iniziativa legata alla Giornata nazionale del tumore al seno organizzata insieme alle Donne Per la Valle Sacra, passando per la gita al Museo Lavazza di Torino, la visita all’Eporedia Antica, la conferenza del Martinetti sul Mito Antonelliano e la partecipazione alla giornata ecologica a Castellamonte.

La parola al sindaco

«Sono uno dei primi iscritti a Terra Mia, fin da quando fu costituita su iniziativa di Giacomo Mascheroni – ha commentato il sindaco, Pasquale Mazza – Ho tutti i suoi Quaderni, che conservo gelosamente a casa. Li ringrazio per quanto fatto nello studio, ricerca e valorizzazione del patrimonio storico, ambientale, culturale, canavesano e piemontese. Auguro loro di continuare così perché sono veramente un punto di riferimento del territorio. Anche nel 2020 non mancheranno le occasioni di collaborazione. Ho visto che nel Quaderno si parla di palazzo Botton. In occasione del 60° della Mostra della ceramica partiranno i lavori per trasformarlo veramente nel Museo permanente della Ceramica. Per la sua gestione poi servirà, appunto, una mano da parte di tutti».

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