in consiglio comunale

A Pont Canavese staffetta rosa in consiglio: il posto di Configliacco Giacolin a Tatiana Madlena

Non sono mancati siparietti fra il sindaco Riva e l’ex sindaco Coppo, tra richiami al "Grande Fratello" e un’ironica «proposta di fidanzamento» rivolta da Riva a Coppo.

A Pont Canavese staffetta rosa in consiglio: il posto di Configliacco Giacolin a Tatiana Madlena
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A Pont Canavese staffetta rosa in consiglio: il posto di Configliacco Giacolin a Tatiana Madlena, la surroga è avvenuta nel corso della seduta convocata lunedì 31 gennaio.

A Pont Canavese staffetta rosa in consiglio

Avvicendamento tutto «in rosa» in consiglio comunale a Pont Canavese. A subentrare alla consigliera dimissionaria Maura Configliacco Giacolin è infatti un'altra donna: Tatiana Madlena. La surroga è avvenuta nel corso della seduta convocata lunedì 31 gennaio. Andando in ordine di preferenze, l’ingresso in consiglio sarebbe toccato al primo dei non eletti, Silvio Boggio, il quale ha dovuto però rinunciare a causa dell’incompatibilità tra la carica di consigliere comunale e il suo ruolo di rappresentante sindacale.

Le dimissioni

La motivazione alla rinuncia fornita da Boggio cita infatti l’accordo quadro nazionale delle rappresentanze sindacali, che prevede che la carica di componente della RSU sindacale sia incompatibile con qualsiasi altra carica in organismi istituzionali. Il sindaco Bruno Riva ha ringraziato la consigliera dimissionaria per il suo impegno, per poi dare il benvenuto alla new entry: «Ringrazio Tatiana Madlena, che, nonostante gli impegni familiari come mamma, ha accettato di entrare in amministrazione perché nutre un grande amore il suo paese».

Terzo forfait in maggioranza

Il consiglio comunale cambia così ancora una volta la sua composizione, a poco più di un anno dalle elezioni. Si tratta del terzo addio nelle file della maggioranza (uno ha interessato invece la minoranza). Il primo a lasciare l’incarico, restando però come consigliere di opposizione, era stato l’assessore Eugenio Reinaudo, in aperta polemica con il sindaco. Poi, poche settimane fa, era arrivato l’addio al consiglio da parte del presidente della Consulta Comunale, Stefano Pegoraro, per motivi di salute, seguito a stretto giro di posta da Maura Configliacco, anche in questo caso per motivi personali. Un fatto rimarcato dall’opposizione. «Questo è un piccolo paese – ha affermato dai banchi della minoranza l’ex primo cittadino Paolo Coppo – e i malumori della consigliera Configliacco sono noti, così come quelli di Pegoraro. Forse se ci fosse stata più attenzione e comprensione questo non sarebbe successo». Anche la capogruppo di opposizione, Sandra Bonatto Revello, ha invitato la maggioranza a fare una riflessione sull’accaduto. Replicando a Coppo il vicesindaco Massimo Motto lo ha invitato a «rinfrescarsi la memoria», ricordandogli che anche durante il suo mandato due consiglieri avevano rassegnato le dimissioni. Surroga a parte, il consiglio è stato monopolizzato dalla discussione delle interrogazioni presentate dalla minoranza e non inserite nella precedente seduta, relative a RSA, servizio di Guardia Medica e lavori alla scuola media, con un vivace battibecco fra maggioranza e opposizione.

Frecciatine

Non sono mancati gustosi siparietti fra il sindaco Riva e l’ex sindaco Coppo, tra richiami al "Grande Fratello", rivelazioni su un libro che il primo cittadino sta scrivendo e un’ironica «proposta di fidanzamento» rivolta da Riva a Coppo. Il consiglio ha ricordato anche, per voce del sindaco e del consigliere Piero Panier Suffat, la figura di Bruno Orso, storico dipendente comunale, scomparso pochi giorni fa.

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