Elezioni della Città Metropolitana, la protesta dei sindaci: "Non andiamo a votare"
RIVAROLO. Non tutti i sindaci oggi, domenica 9 ottobre, andranno a votare per il rinnovo del consiglio metropolitano. Alla vigilia della consultazione alle urne alcuni primi cittadini dell'Alto Canavese hanno diramato un comunicato di protesta, annunciando di astenersi.
RIVAROLO. Non tutti i sindaci oggi, domenica 9 ottobre, andranno a votare per il rinnovo del consiglio metropolitano. Alla vigilia della consultazione alle urne alcuni primi cittadini dell'Alto Canavese hanno diramato un comunicato di protesta, annunciando di astenersi.
RIVAROLO. Non tutti i sindaci oggi, domenica 9 ottobre, andranno a votare per il rinnovo del consiglio metropolitano. Alla vigilia della consultazione alle urne hanno diramato un comunicato di protesta, annunciando di astenersi. Le ragioni sono innumerevoli: dalla non condivisione di una legge, quella che ha abolito le province, poco "democratica"; alla situazione politica sempre più accentrata sul capoluogo piemontese a scapito del Canavese, dove i progetti da anni promessi continuano a non essere realizzati. Per dirla in breve sintetizzando le loro parole: "Non si tiene conto delle esigenze del territorio, siamo stufi!". E loro, gli astensionisti, sono: Gian Battistino Chiono di Busano, Serafino Ferrino di Favria, Giuseppe Boggia di Forno, Maurizio Giacoletto di Levone, Alessandro Gaudio di Pratiglione, Paolo Coppo di Pont, Gianluca Quarelli di Rivara, Fabrizio Bertetto di Rocca e Danilo Crosasso di Ronco,