Pianasso: "Inaccettabili le parole della Cirinnà"

Non sono andate giù al leghista le parole della senatrice del Partito Democratico sul «World congress of families».

Pianasso: "Inaccettabili le parole della Cirinnà"
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Pianasso: "Inaccettabili le parole della Cirinnà". Non sono andate giù al leghista le parole della senatrice del Partito Democratico sul «World congress of families».

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Duro attacco del senatore Cesare Pianasso: «Le parole della senatrice del Pd Cirinnà sono incomprensibili e irricevibili. Il suo è un inaccettabile attacco alla famiglia. A Verona dal 29 al 31 marzo si terrà il «World congress of families», a detta degli organizzatori il più grande evento mai organizzato per la promozione del ruolo tradizionale della famiglia. Il forum ha ottenuto il patrocinio del Governo, grazie all’intervento del Ministro Lorenzo Fontana. Ma questo non è andato giù ai paladini delle teorie gender e di altre amenità come la senatrice del Pd Monica Cirinnà, che ha definito l’appuntamento di Verona pericoloso e medievale».

«Attoniti e increduli»

«Sentir definire, come oggi in aula ha fatto la senatrice Cirinnà, il Congresso Mondiale delle Famiglie di Verona un “festival dell’odio” lascia attoniti e increduli – commenta il senatore della Lega Cesare Pianasso – Non sono comprensibili le ragioni del suo attacco astioso nei confronti della famiglia tradizionale, oltretutto visto che provengono da chi si professa paladina della difesa dei diritti e delle diversità».

«Il vero volto di una certa sinistra»

«Le sue affermazioni - conclude il senatore - mostrano il vero volto di una certa sinistra che, a differenza delle apparenze, è in realtà portatrice di sentimenti di odio e intolleranza verso chi non è allineato al suo pensiero. Le parole della Cirinnà sono contrarie ad ogni forma di dibattito civile e democratico: nessuna differenza di vedute giustifica le infelici espressioni che ha utilizzato e chi crede, come noi, nei valori del confronto, seppur aspro, non può non sentirsi colpito negativamente».

 

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