Progetto Asti-Cuneo, il commento dell'onorevole Gancia

"Facciamola da soli, con i soldi dei piemontesi, teniamoci il residuo fiscale che regaliamo allo Stato".

Progetto Asti-Cuneo, il commento dell'onorevole Gancia
Pubblicato:
Aggiornato:

L’onorevole Gianna Gancia, europarlamentare della Lega ha espresso la sua posizione sulla Asti-Cuneo, l’arteria stradale che dovrebbe collegare Asti a Cuneo: “Facciamola da soli, con i soldi dei piemontesi, teniamoci il residuo fiscale che regaliamo allo Stato”.

Il commento

“Condivido l’annuncio del governatore del Piemonte, Alberto Cirio, quando dichiara che ‘il Piemonte è pronto a farsi da solo l’autostrada Asti-Cuneo’, senza aspettare le eterne promesse mai realizzate dai Governi di Roma e le reiterate promesse non manutenute dal premier Conte.
Condivido questo annuncio perché nei fatti riprende una proposta lanciata dalla sottoscritta dieci anni fa quando ero presidente della Provincia di Cuneo.
Si parla da decenni di questa opera, fondamentale per i nostri territori, decenni in cui tutti hanno dato il loro contributo per poterla realizzare, enti locali, Parlamento italiano, Istituzioni europee, ma arrivati a questo punto bisogna prendere il toro per le corna e pensare di fare noi da soli. Siamo piemontesi, siamo gente concreta e laboriosa, siamo abituati a rimboccarci le maniche e a farci tutto da soli: basta aspettare. Sarò al fianco del Governatore Cirio e di tutte le persone di buona volontà che vorranno impegnarsi per questa autostrada: noi piemontesi regaliamo ogni anno alle casse statali decine di miliardi di euro di residuo fiscale, i soldi per farci la Asti-Cuneo li abbiamo e sono i nostri soldi, i soldi dei piemontesi”.

Seguici sui nostri canali