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«Scuola Amica dell’Unicef»: premiato l’Istituto Comprensivo di Caselle

I complimenti agli alunni dal sindaco Giuseppe Marsaglia

«Scuola Amica dell’Unicef»: premiato l’Istituto Comprensivo di Caselle
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«Scuola Amica dell’Unicef»: premiato l’Istituto Comprensivo di Caselle.

«Scuola Amica dell’Unicef»

Uno dei libroni del progetto «Scuola Amica dell'Unicef» è ora custodito nell' Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte. Nella mattinata di mercoledì 7 dicembre, infatti, una delegazione dell'istituto comprensivo di Caselle ha consegnato uno degli elaborati, presentati lo scorso mese di maggio, sul diritto allo studio, al professor Stefano Suraniti.

Il racconto del presidente provinciale Unicef Sgroi

Racconta Antonio Sgroi, presidente del Comitato Provinciale di Torino per l'Unicef: «Nel pomeriggio di martedì 6 ho consegnato, alle responsabili dei vari plessi, gli attestati di Scuola Amica. Siccome le opere dell'anno scorso erano meritevoli menzione, sono stati consegnati all'ufficio scolastico regionale il giorno dopo, mercoledì 7. Attualmente il corpo docenti è già proiettato sulle attività da svolgere nell'anno 2022-2023».

Educazione civica

Interviene Vita Interrante, referente dell'insegnamento dell'educazione civica per il comprensivo: «Per la terza volta di seguito abbiamo ricevuto volentieri il riconoscimento dell'Unicef. Il nostro lavoro viene svolto, ogni volta, in simbiosi sul territorio per un obiettivo importante: far conoscere quali sono i diritti dei fanciulli e dei ragazzi. Mi preme evidenziare che si tratta di un'attività trasversale a svariate materie. L'anno scorso si è concretizzato in cinque libroni, curati dalle varie classi. Si è proposto il diritto all'istruzione alla luce dei recenti fatti Afgani. Le insegnanti sono state molto brave a sensibilizzare gli allievi sull'importanza di poter studiare. Ciascun gruppo ha operato in base ai materiali a disposizione, alle competenze e al grado d'istruzione per approfondire una tematica. Non ci basiamo su un libro di testo ma sono gli studenti a doverlo scrivere con argomenti di vita quotidiana tradotti in scritti e in disegni per i bambini della materna. Di questi volumi uno è stato donato alla biblioteca comunale, l'altro l'abbiamo tenuto a scuola e il terzo è andato all'ufficio scolastico. Il nostro intento è operare in una dinamica d' inclusione. Quest'anno desideriamo partecipare nuovamente con la creazione di nuove idee. Non si è scelto il tema in quanto lo stiamo definendo». Durante la cerimonia di martedì 6 ha presenziato il sindaco Giuseppe Marsaglia che ha dichiarato: «Mi complimento con i nostri alunni per il lavoro svolto. Siete il fiore all'occhiello della città. Siamo onorati per tutto ciò che fate quotidianamente perchè la scuola è come un campo di battaglia della società odierna. Ormai siete diventate, voi docenti, il parafulmine dei problemi quotidiani delle famiglie».

Le parole del ds Muscato

Interviene, in conclusione, il dirigente scolastico Giuseppina Muscato: «Ringrazio i docenti che hanno lavorato con grande lena. Il prossimo 20 dicembre faremo un accordo di rete con il fondatore di Costruiamo Gentilezza per entrare nel circuito delle scuole dove si praticano i modi di fare gentile per ricostruire l'umanità dopo la pandemia».

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