Avondetto chiude sesto nelle Olimpiadi giovanili

Davvero una bella esperienza per il portacolori della Silmax Leini

Avondetto chiude sesto nelle Olimpiadi giovanili
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Avondetto chiude sesto nelle Olimpiadi giovanili. Ottima esperienza in Argentina.

Avondetto chiude sesto nelle Olimpiadi giovanili

Niente medaglia, ma una soddisfazione comunque grande per un’esperienza formativa, sotto tanti punti di vista. Si chiude con un risultato di tutto rispetto l’avventura di Simone Avondetto (Team Silmax Leini) con la maglia della Nazionale in occasione delle Olimpiadi Giovanili 2018, che si sono svolti a Buenos Aires.

Sesto posto assoluto nella combinata

In coppia con Tommaso Dalla Valle, il portacolori del club canavesano, impegnato nella «combinata», ha conquistato il sesto posto. Ma resta l’amarezza per un guasto meccanico occorso a Dalla Valle che ha impedito ai nostri, nella giornata di chiusura, di puntare ad una medaglia.

Bel recupero dopo un avvio in salita

Nel Cross Country Eliminator, competizione nella quale non era proprio a suo agio, Simone ha concluso col quarto posto la propria manche dei quarti di finale, mentre Dalla Valle si è piazzato al secondo posto nella finalissima ad eliminazione. Nello Short Circuit cross country Avondetto e Dalla Valle si sono difesi in maniera egregia, riuscendo a conquistare la Top 10 nella prova finale. Simone, dopo essersi classificato terzo nella batteria di qualificazione dietro al britannico Brichill e all’ungherese Fetter, è risultato settimo nella finale vinta proprio da Fetter, precedendo di un paio di posizioni il compagno di squadra, giunto nono.

Tanta sfortuna, invece, nella gara decisiva

A quel punto i ragazzi azzurri sono balzati al sesto posto della generale, con un totale di 149 punti, a 25 lunghezze dal podio. Tutto si sarebbe perciò deciso nella terza ed ultima tappa, quella dedicata al criterium. La partenza era ottima, con Dalla Valle che conquistava una bella vittoria nel primo sprint, per poi doversi successivamente ritirare, come detto, per un problema alla sua bicicletta. A quel punto, il sogno di andare a medaglia è svanito.

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