Canottaggio

Conto alla rovescia per gli Europei di canoa allo "stadio" di Ivrea

Ultima prova selettiva per le prossime Olimpiadi di Tokyo.

Conto alla rovescia per gli Europei di canoa allo "stadio" di Ivrea
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Conto alla rovescia per gli Europei di canoa allo "stadio" di Ivrea, un evento importante in un 2021 segnato ancora dal virus dimostra come ad Ivrea si sia creato un qualcosa di davvero virtuoso.

Europei di canoa allo "stadio" di Ivrea

Sino a pochi giorni prima della presentazione ufficiale, la possibilità che la competizione continentale programmata ad Ivrea dal 6 al 9 maggio prossimi potesse essere annullata per colpa del Covid era reale. Invece, tutti assieme, dalla Federcanoa sino agli enti locali, passando naturalmente per il Comitato organizzatore capitanato dall’Associazione Proteina e dall’Ivrea Canoa Club (che fisicamente ospita la manifestazione), ci hanno creduto e così a differenza di altri importanti momenti di sport a livello europeo, in Canavese tutto andrà in scena regolarmente. Lo hanno spiegato a chiare lettere gli ospiti della diretta di giovedì scorso, 22 aprile, che hanno confermato come l’enorme lavoro svolto da tutte le componenti abbia condotto a questo risultato così importante.

Road to Tokyo

A breve gli Europei di canoa slalom, ultima prova selettiva per quanto concerne le prossime Olimpiadi di Tokyo, si terranno nello splendida cornice dello «stadio» d’Ivrea, che è pronto a regalare emozioni e gare mozzafiato. Peccato che per colpa della pandemia non possa esserci anche il pubblico delle grandi occasioni a fare da cornice all’evento. E’ pur vero, però, che già il condurre in porto tale manifestazione corrisponde ad un successo.

La presentazione

Gli ospiti che sono via via sfilati nel «vernissage» di settimana scorsa, dal presidente della Federazione Italiana Luciano Buonfiglio, ai «padroni di casa», cioè Mario Di Stazio (presidente dell’Ivrea Canoa Club) e Claudio Roviera (che guida il gruppo Proteina), dal ct della nazionale Daniele Molmenti ai due atleti presenti, ovvero Stefanie Horn e Raffaello Ivaldi, proseguendo poi con il presidente della Regione Piemonte, Antonio Cirio, il consigliere Andrea Cane, il sindaco di Ivrea Stefano Sertoli, nonché Antonio Alfano, Direttore della Struttura Complessa Laboratorio Analisi Asl To4 e la collega Clara Occhiena, dirigente delle Professioni Sanitarie Infermieristiche, Tecniche, della Riabilitazione, con i loro interventi hanno spiegato come si sia fatto davvero «massa critica» in maniera da permettere ai 190 atleti al via delle singole gare ed alle complessive 260 persone accreditate per questo momento di grande sport a livello internazionale di vivere la quattro giorni eporediese col massimo della sicurezza possibile. Un Campionato Europeo che in un 2021 segnato ancora dal virus dimostra come ad Ivrea si sia creato un qualcosa di davvero virtuoso, capace di andare ben oltre tutti gli ostacoli che si sono parati di fronte. Adesso la parola passerà naturalmente ai canoisti, con italiani, tedeschi e russi in primo piano nella corsa per i titoli e per gli ultimi pass per il Giappone.

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