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Cosa fare in Canavese nel weekend: gli eventi di sabato 22 e domenica 23 gennaio 2022

Cosa fare in Canavese nel weekend: gli eventi di sabato 22 e domenica 23 gennaio 2022
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Nel weekend di sabato 22 e domenica 23 gennaio 2022, cosa si potrà fare in Canavese? Ecco una panoramica degli eventi più interessanti sul nostro territorio.

L'agenda del weekend

Sabato 22  gennaio - Nole
Sabato 22 gennaio sarà celebrata la festa patronale di San Vincenzo Martire. I giorni di festeggiamento per la ricorrenza saranno due. Sabato 22 gennaio alle 10,30 sarà celebrata la Messa solenne officiata dal parroco don Antonio Marino. Non sarà celebrata la messa vespertina delle 17. Domenica 23 gennaio, invece, alle 10 si svolgerà la processione di San Vincenzo con partenza dalla cappella di S.Rocco (via Torino - via Gioberti, via Garibaldi, piazza Vittorio Emanuele); alle 10,30 celebrazione della Messa solenne nella chiesa parrocchiale; alle 11,30 sul sagrato benedizione dei veicoli della Polizia Municipale e preghiera a San Sebastiano, patrono del Corpo.

Sabato 22 e domenica 23 gennaio - Ivrea
Continua al museo «Garda» la seconda delle sei mostre del ciclo «Olivetti e la cultura nell’impresa responsabile». Fino al 27 marzo sarà possibile ammirare infatti l’esposizione «Olivetti e l’arte, Jean Michel Folon». La mostra ripercorre quasi trent ’anni di collaborazione tra l’artista che disegnava con innocenza drammatica il destino dell’uomo a lui contemporaneo e l’azienda che operava su scala planetaria, nel pieno della rivoluzione elettronica e dei sistemi di trattamento dell’informazione. La mostra rende conto di uno straordinario percorso di vita e lavorativo declinandolo in sei sezioni: la prima ripercorre la collaborazione di Folon con la Olivetti dall’inizio degli anni '60 ai '70, a partire dai carteggi con Giorgio Soavi per arrivare alla realizzazione di alcuni manifesti. La seconda è dedicata al libro illustrato Le Message, pubblicato nel 1967. La terza sezione, ha invece, come protagonista l'agenda illustrata da Folon per Olivetti nel 1969, la prima di una serie di 30 anni di agende Olivetti, immutate nella grafica di Enzo Mari, ma ogni anno corredate di illustrazioni prodotte da diversi giovani artisti. La quarta sezione illustra, in particolare, la grande installazione nella metropolitana di Londra, alla stazione di Waterloo, nel 1975. Le mostre monografiche che Olivetti organizzò su Folon, ultima delle quali quella al Metropolitan di New York nel 1990 sono narrate nella quinta sezione. La sesta sezione presenta due celebri libri strenna illustrati da Folon: “La Metamorfosi” di Kafka, pubblicato nel 1973 e le Cronache marziane, di Ray Bradbury, del 1979. La mostra inoltre propone molteplici pubblicazioni, libri e riviste, che se da un lato documentano la notorietà raggiunta dall’artista, dalla seconda metà degli anni Sessanta, dall’altro svelano l’intensità del rapporto amicale con l’artefice e iniziatore di tale duraturo rapporto con la Olivetti, Giorgio Soavi. Ancora per gennaio, inoltre, le curatrici accompagnano il pubblico alla scoperta del percorso e delle opere esposte: gli ultimi due appuntamenti sono giovedì 20 e 27, alle e 17. Le visite, della durata di 1 ora circa, saranno riservate a piccoli gruppi, in osservanza alle misure di sicurezza del museo per contrastare la pandemia di Covid 19. Obbligatoria la prenotazione tramite mail a musei@comune.ivrea.to.it. La visita è compresa nel biglietto d’ingresso.

Domenica 23 gennaio - Ivrea
Dal 9 gennaio al 27 febbraio, tutte le domeniche pomeriggio (15-18), a Palazzo Marini sarà possibile visitare la mostra «Dalla Belle Epoque alle trincee - Industrializzazione a Borgofranco dal 1862 alla Grande Guerra», organizzata dall’associazione Canapisium e patrocinata dal Comune di Borgofranco. Le numerose installazioni raccontano, in una suggestiva atmosfera spazio-temporale, l’affermarsi dell’industrializzazione nel territorio a cavallo tra la seconda metà dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento, ripercorrendo un' importante fase della nostra storia, attraversando la Belle Epoque, emblema di una società nell’Italia unita che guarda alla joie de vivre, momento di grandi innovazioni tecnologiche e di accresciuto benessere, rappresentato dalla birra e dalle terme e concludendosi sulle trincee della Grande Guerra, rappresentata dalla fabbrica di esplosivo e del suo utilizzo al fronte.

Domenica 23 gennaio - Mathi
Domenica 23 gennaio la Coldiretti mathiese presieduta da Maria Agù, invita tutti gli agricoltori a partecipare ai festeggiamenti in onore di Sant’Antonio. Il programma prevede la celebrazione della Messa alle 10,30. Al termine, il parroco don Vincenzo Marin o, benedirà gli animali e mezzi agricoli. Purtroppo, causa Covid, anche quest ’anno non sarà possibile organizzare il tradizionale pranzo degli agricoltori.

Domenica 23 gennaio - Lemie
Domenica 23 gennaio le ciaspole saranno protagoniste al “Lemie Winter Day”, manifestazione che fa parte di Montagna per tutti. Gli accompagnatori del CAI guideranno una ciaspolata diurna di media difficoltà, riservata a persone con un discreto allenamento, in mezzo alla natura incontaminata, proponendo un’escursione alternativa e divertente per esplorare il caratteristico Vallone di Ovarda. Il programma proposto prevede il ritrovo dalle 8 alle 8,45 presso il centro polivalente del comune di Lemie, per il ritiro dei materiali, eventuali ultime iscrizioni sul posto e la possibilità di consumare colazione in loco. La partenza della manifestazione è prevista invece alle 9 con un primo breve trasferimento di circa un chilometro con l’auto personale dotata di pneumatici invernali per raggiungere il punto di inizio percorso. Il rientro è previsto al centro polivalente alle 12.15. Tutti i partecipanti riceveranno in regalo la pettorina, gadgets e una borsa termica, e a conclusione della giornata, chi vuole potrà prenotare e partecipare al pranzo presso il ristorante convenzionato “Tre Frej di Viù” in frazione Versino. Gli organizzatori comunicano che in mancanza di precipitazioni nevose nei giorni antecedenti alla ciaspolata, la stessa verrà trasformata in una camminata in mezzo alla natura. I partecipanti dovranno attenersi alle normative e alle ultime linee guida relative al contenimento dell’emergenza sanitaria. Qualora vi fossero nuove indicazioni ministeriali, la manifestazione potrebbe subire delle variazioni.

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