Festa a Bollengo

Festa a Bollengo: “A sonu de trinca, al suono della ribeba, al suono dello scacciapensieri”

Due giorni di cultura e musica tra Piemonte e Sardegna

Festa a Bollengo: “A sonu de trinca, al suono della ribeba, al suono dello scacciapensieri”
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Festa a Bollengo: “A sonu de trinca, al suono della ribeba, al suono dello scacciapensieri”. Due giorni di cultura e musica tra Piemonte e Sardegna.

Festa a Bollengo

Nell’anno delle radici italiane nel mondo, Bollengo si prepara a vivere due giorni di festa all’insegna dell’incontro tra culture e tradizioni musicali con l’evento “A sonu de trinca, al suono della ribeba, al suono dello scacciapensieri”. Organizzata dal Comune di Bollengo in collaborazione con il Circolo Sa Rundine e il Circolo Su Nuraghe di Biella, la manifestazione celebrerà la ricchezza degli strumenti tradizionali piemontesi e sardi, offrendo un’occasione unica per approfondire il legame tra queste due regioni.

Programma

Il programma della festa, articolato in due giornate, propone un mix di musica, cultura e tradizioni culinarie. Sabato 7 settembre, dalle 16, nella suggestiva cornice della piazza del Municipio di Bollengo, si terranno dimostrazioni pratiche sulla costruzione e forgiatura dello scacciapensieri, lo strumento musicale “migrante” per eccellenza, simbolo di viaggio e incontro di culture. A seguire, gli ospiti potranno gustare una degustazione gratuita di vini locali accompagnata da assaggi di tomini, salumi e lardo tipici della zona. La serata si concluderà alle 21 con un concerto gratuito che vedrà protagonisti gli strumenti tradizionali del Piemonte e della Sardegna, tra cui la ribeba e lo scacciapensieri.
Domenica 8 settembre, alle 12:30, nel Salone Pluriuso di Bollengo, la festa proseguirà con un pranzo dedicato alla cucina sarda, offrendo ai partecipanti la possibilità di assaporare i sapori autentici dell’isola (per maggiori dettagli sul menu si rimanda alla locandina ufficiale). Durante la giornata ci sarà anche un collegamento speciale con la comunità di emigrati sardi in Argentina, per sottolineare l’importanza delle radici italiane nel mondo e mantenere vivo il legame con chi ha lasciato la propria terra d’origine.

Incontro tra cultura e tradizione

L’evento si inserisce nel più ampio contesto dell’Anno delle Radici Italiane nel Mondo, con l’obiettivo di valorizzare le tradizioni locali, i legami tra le comunità italiane all’estero e la riscoperta di strumenti musicali che hanno attraversato epoche e confini. Lo scacciapensieri, in particolare, sarà al centro dell’attenzione per la sua capacità di connettere popoli e storie. Strumento piccolo ma ricco di significato, ha trovato casa in diverse culture, diventando simbolo di espressione e identità.

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