“Tornando a Itaca”: Ciriè ricorda Gianni Milano, poeta e maestro della solidarietà
Tra scuola, musica e memoria: il 31 maggio un tributo al maestro-poeta che fece della solidarietà e della didattica una missione di vita

“Tornando a Itaca”: Ciriè ricorda Gianni Milano, poeta e maestro della solidarietà. Il 31 maggio una giornata di eventi tra scuola, arte, musica e poesia per omaggiare Gianni Milano, figura chiave della cultura educativa e civile di Ciriè.
“Tornando a Itaca”: Ciriè ricorda Gianni Milano
Un’intera giornata per ricordare un uomo che ha lasciato un’impronta profonda in città: venerdì 31 maggio si svolgerà “Tornando ad Itaca”, omaggio a Gianni Milano, maestro, poeta, educatore e militante culturale, recentemente scomparso.
A promuovere l’iniziativa sono stati la figlia, gli amici e i colleghi di Gianni, in collaborazione con la Società Operaia di Ciriè, che tanto deve a Milano per la sua instancabile attività educativa e creativa. Il titolo dell’evento non è casuale: Gianni amava definire Ciriè la sua personale “Itaca”, il luogo dell’anima dove aveva vissuto gli anni più felici della sua esistenza.
La mattina alla Scuola Ciari
Il programma si aprirà alle ore 10 presso la Scuola Ciari, uno dei simboli della pedagogia innovativa a Ciriè, nata da un progetto condiviso tra insegnanti e amministrazione. Verranno ricordati i valori educativi promossi da Gianni, legati al Movimento di Cooperazione Educativa, e l’importanza della scuola intitolata a Bruno Ciari, intitolazione fortemente voluta da Milano stesso.
Amici, colleghi e studenti parteciperanno a un ricordo collettivo del “Gianni Maestro”, con momenti musicali, letture e una visita ai pittodrammi: opere realizzate con i bambini che uniscono arte e narrazione.
Pomeriggio e sera alla Società Operaia
Il testimone passerà nel pomeriggio al Salone Bossetto della Società Operaia di Ciriè, cuore pulsante della cultura popolare cittadina.
Alle 15 si aprirà una mostra fotografica dedicata alla vita di Gianni, seguita (alle 15.30) dalla presentazione del testo “Dame na man”, realizzato nel 2000 con i fumettisti Caterina e Danilo. Il libro, ancora attuale, racconta in parole e immagini l’importanza della solidarietà, tema centrale nel pensiero e nell’azione di Gianni.
Alle 16.30, la musica prenderà il sopravvento con la Banda Bondioli, seguita da letture poetiche e interventi liberi per ricordare il Gianni militante: dal beat anni ‘60 al movimento anarchico, passando per l’impegno nel PCI locale e nel movimento NO TAV.
La serata si aprirà alle 21 con il concerto dei NO STRANGE, storica band psichedelica italiana, seguiti da letture delle poesie di Gianni accompagnate dalla musica di Luigi Bairo ed Enrico Laguzzi. In chiusura, la proiezione di un video-performance curato da Roberto Turati, a suggello di una giornata intensa e affettuosa.
Durante l’evento sarà anche presentata l’ultima raccolta di Gianni Milano, “L’Alfabeto e i giorni”, introdotta da Alessandro Manca.

