Con le multe nuovi investimenti per la sicurezza stradale di Agliè

Con le multe nuovi investimenti per la sicurezza stradale di Agliè. Gli interventi saranno mirati anche a mettere in piedi iniziative dedicate alla sicurezza stradale.

Con le multe nuovi investimenti per la sicurezza stradale di Agliè

Le multe stradali non finiranno nei cassetti del Comune di Agliè perché, grazie a una recente delibera, almeno il 50% dei proventi derivanti dalle sanzioni verrà destinato a migliorare la sicurezza sulle strade cittadine attraverso una serie di interventi mirati. Tali interventi interesseranno la manutenzione e l’aggiornamento della segnaletica stradale per garantire una migliore visibilità e ridurre il rischio di incidenti, il potenziamento dei controlli sul territorio e il contrasto alle violazioni del Codice della Strada, rinnovato più severamente ed entrato in vigore proprio la scorsa settimana.

Sicurezza stradale

Ma c’è anche un aspetto educativo. Gli interventi saranno mirati anche a mettere in piedi iniziative dedicate alla sicurezza stradale che riguarderanno il finanziamento di progetti per tutelare gli utenti più deboli della strada quali bambini, anziani, disabili, pedoni, di interventi a favore della mobilità ciclistica e di corsi di educazione stradale nelle scuole. Intanto, sulla base delle normative vigenti, la Giunta alladiese presieduta dal sindaco Marco Succio ha deliberato di destinare, per l’anno 2025, il 50% dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie per violazione al Codice della Strada accertate dal personale, il cui importo totale è pari a 6 mila euro. 750 euro saranno impiegati per interventi di sostituzione, ammodernamento, potenziamento, messa a norma e manutenzione della segnaletica delle strade di proprietà comunale. Altri 750 euro verranno investiti per il potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, anche attraverso l’acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature del corpo di polizia. 1500 euro saranno invece destinati alla manutenzione delle strade, all’installazione, al potenziamento o all’ammodernamento nonché alla messa a norma delle barriere, alla sistemazione del manto stradale e alla redazione del Piano generale del traffico Urbano (PGTU). La stessa cifra servirà anche per mettere a punto interventi a tutela degli utenti deboli e per l’educazione stradale nelle scuole, oltre che per l’assistenza e la previdenza del personale. Il provvedimento è stato reso con voto unanime immediatamente eseguibile.