Opere pubbliche

Partito il "restyling" del Ricetto di San Benigno

I lavori di ripavimentazione e rifacimento dei sottoservizi in via Roma dovranno chiudersi entro 75 giorni

Partito il "restyling" del Ricetto di San Benigno
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Partito il "restyling" del Ricetto: i lavori di ripavimentazione e rifacimento dei sottoservizi in via Roma dovranno chiudersi entro 75 giorni.

Partito il "restyling" del Ricetto

Sono partiti ad inizio settimana, lunedì 19 febbraio, i tanto attesi lavori di ripavimentazione e (parziale) rifacimento dei sottoservizi in via Roma a San Benigno. Si tratta del progetto centrale tra quelli legati al bando vinto dal Comune denominato Distretto Unico del Commercio; un intervento da circa 300.000 mila euro, finanziato all’80% dalla Regione Piemonte, che prevede abbellimenti estetici ma anche migliorie tecniche. Come infatti l’Amministrazione spiega da tempo, non solo la via sarà interamente rivestita in pietra, ma saranno anche rifatte la linea dell’acquedotto e quella per la raccolta delle acque meteoriche, mentre la linea elettrica sarà interrata. Obiettivo del progetto è evidentemente quello di valorizzare il Ricetto, perimetro che circonda il «cuore» storico-culturale-religioso (e potenzialmente anche turistico) del paese: l’Abbazia di Fruttuaria.

Modifiche alla viabilità

Recentemente il Comune ha anche diffuso le indicazioni relative alle modifiche della viabilità in centro durante la permanenza del cantiere, confermando quanto il sindaco Alberto Graffino aveva riferito in via “ufficiosa” già qualche mese fa. Uno degli aspetti più rilevanti è la riapertura al traffico veicolare, dopo diversi anni, del passaggio sotto Torre Fasani, che resta l’unico punto d’accesso al Ricetto ed è riservato ai residenti, ai disabili agli aventi diritto, a coloro che devono accompagnare ultrasettantenni in posta o in chiesa, ai mezzi di soccorso ed ai mezzi SETA. Per regolare la circolazione in via dell’Abbazia è stato istituito un senso unico alternato a vista con precedenza per chi proviene dall’esterno (via Carlo Alberto e via San Giovanni Bosco) e con limitazioni a un’altezza dei veicolo di 2,60 metri e a una larghezza di 2,30 metri. Via Roma è stata ovviamente chiusa al traffico mentre, solo per i residenti (all’uso esclusivo dei quali sono destinati anche 8 parcheggi in piazza Cardinale delle Lanze), è stato disposto il doppio senso di marcia in via Ottone, via Perinzia e via Re Arduino.

Conto alla rovescia

«Dopo anni in cui abbiamo visto una sostanziale assenza di Opere Pubbliche sul territorio comunale, questo intervento sta a significare una svolta amministrativa che testimonia il grande impegno profuso nello studio e nella ricerca di fondi extracomunali», ha commentato il primo cittadino. Il cantiere, in base alle scadenze fissate dal bando, dovrà avere una durata massima di 75 giorni e chiudersi quindi entro la fine di aprile.
Intanto proseguono anche i lavori programmati di pulizia dei canali e dei rii minori al fine di prevenirne il rischio idrogeologico.

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