Raccolte 300 firme a Forno per intitolare una piazza a Giuseppe Casetti

Raccolte 300 firme a Forno per intitolare una piazza o una via a Giuseppe Casetti

Una piazza intitolata a Giuseppe Casetti

Porta la firma di Mauro Giacomo Obert e di altre 300 persone la petizione inviata al sindaco Alessandro Giacomo Audio e alla sua Amministrazione comunale per proporre l’intitolazione di una via o piazza del paese a Giuseppe Casetti, Classe 1918.

300 firme

«Una persona, non un personaggio, straordinaria, vera, autenticamente marginale e non omologabile, come non ce ne sono più purtroppo – scrive Obert a margine del lungo elenco di firme che sostengono la proposta – C.G Vivere, alias Giuseppe Casetti, ha lasciato un ricordo e un debito di riconoscenza indelebile nel nostro paese. Sono ben 300 le firme che valgono perché chi le ha sottoscritte si è preso la briga di recarsi di persona alla Società Centro, ci ha messo la faccia, quando oggi si può aderire a qualsivoglia iniziativa con un semplice clic su un telefonino stando comodamente a casa propria. Quando cinquant’anni fa Vivere morì, furono i ragazzini del paese che spontaneamente presero un secchio di vernice e scrissero il suo nome sulle pareti che costeggiano l’imbocco del viottolo che conduceva alla sua abitazione, in località Moie. In località “Bungina”– prosegue Obert – alla confluenza tra le vie Gioberti e Montanari, esiste una piazzetta anonima dotata anche di un piccolo angolo verde che ben si presta al fabbisogno. I valenti artisti castellamontesi Guglielmo Marthhyn e Sandra Baruzzi hanno predisposto dei bozzetti per una possibile opera da installare a ricordo di Casetti. Insieme a noi firmatari di questa proposta si uniscono anche i suoi famigliari. Ci auguriamo che la nostra proposta venga accolta».

Parola all'Amministrazione comunale

Il cittadino che si è fatto portavoce di questa lodevole iniziativa ha allegato alla petizione una ricca e completa documentazione relativa al personaggio in questione e all’area che sarebbe idonea ad ospitarne il nome. L’Amministrazione comunale è ora chiamata a discutere la proposta e a decidere se accettarla dando così il via a tutte le pratiche necessarie per effettuare l’intitolazione.