"Domeniche della Natura"
Il progetto parte dal territorio per portare avanti le “buone pratiche” dell'ecologia.
"Domeniche della Natura". A Borgaro e a Caselle Torinese il progetto “Madre Natura” parte dal territorio per portare avanti le “buone pratiche” dell'ecologia.
"Domeniche della Natura"
L'iniziativa è nata da un gruppo di casellesi e borgaresi, sull'onda lunga delle recriminazioni dei “Fridays For Future”. Maurizio Amadio e Vincenzo Notarnicola (nella foto), rispettivamente 24 e 27 anni, non nascondono il fatto di rifarsi ai principi di Greta Thunberg: “A fine febbraio abbiamo deciso di lanciare questo messaggio. Dal momento che il Covid ci ha fermato, volevamo fare qualcosa per l'ambiente. Troviamo inaccettabile vedere rifiuti dappertutto”. Così si sono create delle pagine su facebook e instagram. Quest'ultima è stata denominata: “Friday for Future Caselle e Borgaro”, per darle un respiro internazionale.
Iniziative per l'ambiente
A settembre si ripartirà con le “Domeniche della Natura”. Il progetto viene seguito, oltre che da Amadio e Nortarnicola, anche da Marica Milone, Eleonora Sassone e Laura Crusiglia. Affermano i giovani: "Si vuole ampliare il raggio d'azione alle scuole e all'oratorio. Il nostro è prima di tutto un interesse collettivo. Si è notato che punti i più sporchi sono quelli limitrofi a Stura e anche in borgata Francia. Infatti non è inconsueto trovare rifiuti speciali tra l'erba. Si sono rinvenute anche delle latte di vernici nel grano. Per questo tipo di scarti esistono le isole ecologiche e il conferimento è gratuito”.
Iscrizione all'albo dei volontari
Si è iniziato a collaborare con i comuni di Caselle e Borgaro che hanno fornito ai volontari un numero a cui telefonare nel caso vengano rinvenute immondizie difficili da trasportare. Concludono i ragazzi-ecologisti: “ Il nostro primo obiettivo sarebbe iscriversi all'albo dei volontari di Caselle e Borgaro”.